“Dopo due drammatici anni di pandemia è diventato chiaro a tutte e a tutti quanto la scuola sia indispensabile per il nostro presente e il nostro futuro, quanto essa sia importante nella vita di ogni giorno per le studentesse e gli studenti, quanto siano indispensabili tutte le diverse professionalità che operano in essa”.
A dirlo le segreterie regionali abruzzesi della Flc Cgil.
“Per questo avevamo la ragionevole speranza che il Governo fosse pronto a dare un vero e tangibile segnale di attenzione alla Scuola Pubblica. Invece si è affermato il vecchio e abusato ritornello neoliberista della scuola statale e pubblica considerata alla stregua di “un secchio bucato”, uno spreco che merita sempre meno risorse. In particolare il personale della scuola dovrebbe guadagnarsi eventuali investimenti dimostrando di “meritarli” favorendo una “sana competizione universale” differenziando sempre più individui, classi e scuole. Contro questa impostazione scioperiamo”.
La FLC CGIL Teramo organizza dei pullman per partecipare alla manifestazione di Roma. Gli interessati possono prenotarsi scrivendo a: teramo@flcgil.it.
