Elezioni Regionali, Marsilio si candida come governatore del CDX. Dubbi di Forza Italia e Lega

“Le mie dimissioni da senatore saranno sul tavolo del Presidente Casellati da domani e con qualche mese di anticipo rispetto alle elezioni regionali. Lo faccio perché la scelta di stare qui in Abruzzo, da abruzzese e tra gli abruzzesi, l’ho compiuta in maniera seria e radicale. noi siamo uomini leali, di onore, di impegno di parola e su questa parola costruiremo il nuovo Abruzzo. Lo costruiremo tutti insieme e sarà un Abruzzo migliore”.

 

È quanto ha annunciato il senatore di Fratelli d’Italia, Marco Marsilio, nel corso del suo intervento all’Auditorium Palazzo Sirena di Francavilla, nel corso del quale il movimento guidato da Giorgia Meloni ha presentato le linee programmatiche per la Regione Abruzzo.

“E’ una iniziativa del senatore Marsilio, la rispetto, se ci si vuole dimettere è libero di farlo, ma aspettiamo il tavolo azionale per la decisione ufficiale e condivisa sulla candidatura alla presidenza della Regione Abruzzo”. Così il senatore e coordinatore regionale di Forza Italia, Nazario Pagano, sull’annuncio da parte del senatore di Fratelli d’Italia Marco Marsilio, di candidarsi alla presidenza del centrodestra in Abruzzo alle regionali del prossimo 10 febbraio e di dimettersi da Palazzo Madama, fatto nel corso di un evento dei meloniani stamani a Francavilla al Mare. Il centrodestra, a 55 giorni dalle elezioni, è l’unica coalizione che non ha ancora scelto il candidato. “La decisione di Marsilio non è stata concordata, a Roma infatti ancora non si sono visti, aspettiamo l’ufficialità per partire”.

Marsilio, romano di origini abruzzesi, coordinatore di Fdi nel Lazio, è stato indicato dai meloniani, a cui è toccata la scelta del presidente per la coalizione in Abruzzo nell’ambito della ripartizione nazionale delle quattro regioni al voto nel 2019, nell’ambito di una rosa che comprendeva il cardiochirurgo Massimiliano Foschi e l’ex coordinatore abruzzese ora dirigente nazionale, Giandonato Morra. Sul suo nome c’è stato il veto di Fi e Lega abruzzesi, per sua non abruzzesità. In relazione al summit, Pagano – che non ha partecipato ai lavori di oggi dove ha inviato il deputato e segretario organizzativo, Antonio Martino – spiega di non sapere ancora nulla, “si farà sicuramente nelle prossime ore”, annunciando che comunque “Fi presenterà la sue liste giovedì prossimo nella tradizionale cena di Natale”. Intanto, domani a Pescara, si vedranno per la prima volta Fdi, Fi e Lega insieme ad Azione Politica, il movimento civico dell’imprenditore Gianluca Zelli, per parlare di programma e strategia.

“Aspettiamo il tavolo azionale, le dichiarazioni di Marsilio gli fanno onore sia come uomo sia come politico, ma le ritengo premature: l’ufficializzazione può avvenire solo la riunione del tavolo nazionale e quindi solo quando gli alleati saranno messi a conoscenza dai vertici”. Così il deputato e segretario abruzzese della Lega, Giuseppe Bellachioma, sull’annuncio del senatore di Fdi, Marco Marsilio di candidarsi alla presidenza del centrodestra in Abruzzo alle regionali del prossimo 10 febbraio e di dimettersi da senatore a Palazzo Madama, fatto nel corso di un evento dei meloniani stamani a Francavilla al Mare. “Comunque, questa iniziativa sarà al vaglio del tavolo regionale di domani sera a Pescara”, conclude Bellachioma.

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