Diritti non rispettati: sciopero dei lavoratori di Eurospin in Abruzzo

Una giornata di sciopero, sabato 13 agosto, per i lavoratori dell’Eurospin di Abruzzo e Molise.

 

Ad annunciare lo stato di agitazione del personale è la Filcams CGIL, che parla di mesi di trattative a livello nazionale e locale per migliorare le condizioni di lavoro del personale.
“Negli ultimi anni, l’azienda ha visto un aumento esponenziale del fatturato e dei propri profitti (soprattutto negli periodi di crisi economica e negli anni della pandemia), con una crescita costante della propria rete vendita.

Questa crescita però è stata fatta calpestando i più elementari diritti dei lavoratori”, si legge in una nota.
E nella stessa nota vengono segnalate alcune problematiche: norme di sicurezza, mancato riconoscimento dei livelli di inquadramento, obbligo a effettuare le pulizie di bagni e parcheggi (in totale spregio delle più elementari norme igieniche), carichi di lavoro eccessivi, massima flessibilità dell’orario di lavoro senza alcun rispetto delle norme.

“In questi anni l’azienda non ha mai rispettato il confronto con le organizzazioni sindacali non ha mai dato risposte alle richieste dei dipendenti. Le lavoratrici ed i lavoratori di Eurospin dicono basta e il 13 agosto sciopereranno, per vedere rispettati i propri diritti.

Se Eurospin è diventata leader del mercato, se ogni giorno offre prodotti e servizi alla clientela è merito anche e soprattutto delle lavoratrici e dei lavoratori. Lavoratrici e lavoratori che meritano rispetto e dignità”.

Impostazioni privacy