Decreto crescita: rimodulate le risorse nel trasporto pubblico

Nel corso della riunione di Giunta Regionale della giornata di ieri è stata approvata la riprogrammazione delle risorse FSC 2014-2020 del Decreto Crescita, per attività legate alla situazione emergenziale strategiche per le politiche di trasporto pubblico regionale.

 

Gli interventi, per un importo complessivo di € 4.300.000, si sono resi necessari al fine di garantire la regolare erogazione del trasporto pubblico locale nel corso della perdurante crisi pandemica, che ha comportato una drastica riduzione dell’utenza.

In particolare – ha dichiarato il sottosegretario alla presidenza Umberto D’Annuntiis – per assicurare il necessario distanziamento sociale nei servizi, specie quelli scolastici, ed evitare quindi un ridimensionamento della effettiva fruibilità del tpl, sono state aumentate sensibilmente le corse ed i relativi mezzi pubblici utilizzati. Alla luce di tale potenziamento, si è reso perciò necessario contribuire alla copertura delle maggiori spese derivanti nell’area metropolitana di Chieti e Pescara, con importi pari ad € 900.000 per quanto attiene trasporto su gomma, e per € 800.000 a favore di Trenitalia.

Per i servizi aggiuntivi per trasporto su gomma degli operai, svolti fino all’8 settembre 2020 è stata inoltre stanziata la somma di € 480.000. Tale intervento è necessario per compensare l’incremento dei costi sostenuti dalle aziende per i maggiori servizi di trasporto effettuati a seguito della emergenza COVID per i collegamenti delle corse operaie dirette verso la Val di Sangro, a seguito della riapertura di Aprile 2020. Anche in tale ambito, infatti, i limitati coefficienti di riempimento dei mezzi imposti dalle normative nazionali sul distanziamento sociale hanno reso necessaria l’implementazione delle corse e dei mezzi da utilizzare.

Infine, in ossequio all’ordinanza n. 88 del 24 settembre 2020 con la quale il Presidente Marsilio ha inteso garantire l’equilibrio economico delle aziende erogatrici di tpl, anche in assenza di servizi o riduzione degli stessi rispetto agli ordinari programmi di esercizio, è stata stanziata la somma di € 2.120.000. Tali risorse concorreranno al raggiungimento dell’equilibrio unitamente alle maggiori risorse messe a disposizione dallo Stato per la mitigazione dei descritti effetti negativi sul Tpl prodotti dalle misure di contenimento del contagio”, ha concluso D’Annuntiis.

 

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