Dopo le scuole e le università, anche le attività pastorali rivolte a ragazzi e giovani d’Abruzzo sono sospese fino al 15 marzo come misura precauzionale nei confronti della diffusione del Coronavirus.
Si ricorda che durante le liturgie è consigliato evitare l’uso delle acquasantiere e di scambiarsi il segno di pace, di ricevere l’Eucaristia nella mano, mantenendo le distanze minime suggerite fra le persone.
“Stia a cuore a tutti che quanto sta avvenendo non generi allarmismo, suscitando paure ingiustificate”, ricorda il Presidente della CEAM.
