Bonus 600 euro, cassa integrazione e altri ammortizzatori: la situazione in Abruzzo

L’Inps Abruzzo prosegue nello sforzo di assicurare quanto prima possibile la liquidazione delle forme di sostegno al reddito ai lavoratori e alle aziende. “I risultati conseguiti alla data odierna”, si legge in una nota, “considerata la mole delle richieste, testimoniano l’impegno straordinario dei lavoratori dell’Istituto i quali, con responsabilità, generosità e vero spirito di servizio, continuano incessantemente a lavorare sulle predette prestazioni.

 

Appare opportuno, al riguardo, precisare – con riferimento alla cassa integrazione in deroga – che i rapporti con l’Assessorato al Lavoro della Regione Abruzzo sono ottimi e si stanno svolgendo nell’ambito della più ampia e corretta collaborazione istituzionale, nell’intento comune di assicurare la più estesa tutela ai cittadini interessati; è auspicabile che eventuali e legittime dialettiche politiche degli organi regionali con il Governo e/o con gli Organi dell’Inps, condivisibili o meno, non lascino però il dubbio che queste possano riferirsi all’operosità eccezionale del personale Inps abruzzese che sta lavorando con corretezza tutte le pratiche trasmesse dalla Regione, insieme a tante altre istanze per altre prestazioni provenienti direttamente dai cittadini interessati”.

 

Bonus 600,00 Euro: aggiornamento al 7 maggio 2020

 

Nel prospetto seguente si riporta la situazione relativa al pagamento dell’indennità Covid di 600,00 € per i lavoratori autonomi e iscritti alla gestione previdenziale separata. Al 7 maggio 2020 in Abruzzo, le richieste di indennità hanno ampiamente superato la soglia delle 108 mila e sono state messe in pagamento poco più di 83 mila domande, pari al oltre il 76%. La differenza tra domande presentate e domande in pagamento, è costituita in parte da domande respinte dai controlli automatici ed in parte da domande sottoposte a nuova verifica. L’erogazione di tale prestazione è stata gestita direttamente dagli Uffici della Direzione generale competente.

 

BONUS 600,00 Euro
Nome sedeDomande presentateIn pagamentoPagate
Chieti28.66122.09120.774
L’Aquila6.7885.3725.107
Sulmona5.3173.9623.808
Avezzano13.10210.3349.905
L’Aquila prov25.20719.66818.820
Pescara24.71818.95718.065
Teramo30.40022.59421.587
Regione108.98683.31079.246

 

 

Cassa Integrazione Guadagni Ordinaria (CIGO)

Col.1Col.2Col.3Col.4Col.5Col.6Col.7Col.8Col.9Col.10
 CIGO – dati al 8 maggio 2020
PROVINCIADOMANDE CIGO
pervenute
Calcolo medio dei lavoratori interessati delle domande pervenuteDOMANDE CIGO
autorizzate
Calcolo medio dei lavoratori interessati delle domande autorizzateCalcolo medio dei lavoratori di cui alla colonna precedente con pagamento direttoNumero lavoratori da mod.SR41 pervenutiNumero lavoratori con pagamento diretto già dispostoNumero lavoratori  con pagamento a conguaglioTotale lavoratori con pagamento diretto e a conguaglio
CHIETI 3.04425.8742.60822.16815.2745.9204.4566.89411.350
L’AQUILA 9304.6508854.4253.9253.6772.3075002.807
SULMONA 3951.5802981.192987498397205602
AVEZZANO 5894.1235844.0883.4751.3341.3346131.947
L’AQUILA prov 1.91410.3531.7679.7058.4055.5094.0381.3005.338
PESCARA 1.91810.5491.6118.8617.2123.2153.1001.6484.748
TERAMO 2.94126.4692.51222.60817.2506.1125.5425.35810.900
REGIONE9.81773.2458.49863.34248.77320.75617.13614.56931.705

 

Appare importante rilevare:

a) il rapporto tra le domande pervenute (col. 2) e le domande autorizzate dall’INPS (col.4); sono state autorizzate l’86,5 % delle domande pervenute;

b) il rapporto tra i lavoratori interessati dagli SR41* pervenuti (col.7) ed i lavoratori già pagati interessati dagli SR41 lavorati (col.8): tale rapporto è dell’82 %; (*il mod. SR41 è il documento con il quale il datore di lavoro, attraverso il proprio consulente, trasmette i dati – tra cui l’iban – necessari per il pagamento diretto al lavoratore senza i quali l’Inps non può procedere al pagamento); Su tali due rapporti si misura l’azione efficiente dell’Istituto: si può constatare che le domande sono gestite quasi in correntezza, cioè al momento in cui pervengono, sono prese in carico.

c) il rapporto tra il numero dei lavoratori interessati dalle domande autorizzate (col.5) e il numero dei lavoratori per i quali sono pervenuti i relativi SR41 (col.7); questo è del 32.7% . Tale percentuale è ancora molto bassa. Ciò rileva la necessità che i datori di lavoro e/o i loro consulenti inviino quanto prima possibile i predetti modelli SR41, al fine di consentire all’Istituto il pagamento diretto. d) per questa prestazione, risulta ormai consolidata la percentuale media del 23% delle domande con c.d. “pagamento a conguaglio”, a fronte delle domande c.d. a “pagamento diretto Inps”, che conseguentemente è del 77%.

 

Cassa Integrazione in Deroga

 

La Regione, a partire dal 21 aprile u.s., ha inviato all’Inps ben 11 flussi di domande di cassa in deroga per un ammontare complessivo di domande pari a 8.832. Con l’undicesimo flusso – pervenuto con PEC del 7 maggio 2020 delle ore 17.32 – la Regione Abruzzo ha inviato all’Istituto n. 777 domande. Poiché tale ultimo flusso di domande è visibile nelle procedure dell’INPS, per la lavorazione da parte delle Strutture territoriali, di norma, dopo le ventiquattro ore successive, la tabella seguente tiene conto delle domande pervenute prima di tale ultimo flusso.

 

Col.1Col.2Col.3Col.4Col.5Col.6Col.7
 CIGD dati al 8 MAGGIO 2020
PROVINCIADOMANDE CIGD pervenuteNumero lavoratori interessatiDOMANDE CIGD autorizzateNumero lavoratori interessatiLavoratori da SR 41 pervenutiLavoratori da SR 41 pagati
CHIETI2.1565.1361.7744.2581902859
L’AQUILA5871.3155451.0901.0901.090
SULMONA4781.055340714714714
AVEZZANO6591.4616631.3921.3921.392
L’AQUILA prov1.7243.8311.5483.1963.1963.196
PESCARA2.2555.0791.8643.914543443
TERAMO1.9203.8241.3602.706589465
REGIONE (*)8.05517.8706.54614.0743.0341.767

 

Appare importante rilevare: il rapporto tra le domande pervenute (col.2) e le domande autorizzate dall’INPS (col.4): sono state autorizzate ben il l’81,3 % delle domande pervenute; il rapporto tra i lavoratori interessati dagli SR41* pervenuti (col.5) ed i lavoratori già pagati interessati dagli SR41 lavorati (col.6): tale rapporto è anch’esso elevato ed è pari al 58,2%; (*il mod. SR41 è il documento con il quale il datore di lavoro, attraverso il proprio consulente, trasmette i dati – tra cui l’iban – necessari per il pagamento diretto al lavoratore senza i quali l’Inps non può procedere al pagamento) Su tali due rapporti si misura l’azione efficiente dell’Istituto: si può constatare che le domande sono gestite quasi in correntezza, cioè al momento in cui pervengono, sono prese in carico. il rapporto tra il numero dei lavoratori interessati dalle domande autorizzate e il numero dei lavoratori per i quali sono pervenuti i relativi SR41; questo è del 16,9%; tale percentuale è ancora molto bassa. Ciò rileva la necessità che i datori di lavoro e/o i loro consulenti inviino quanto prima possibile i predetti modelli SR41, al fine di consentire all’Istituto il pagamento diretto dei lavoratori indicati nelle domande già autorizzate.

 

FIS (Fondo Integrazione Salariale)

Col.1Col.2Col.3Col.4
FIS dati al 8 maggio 2020
PROVINCIADOMANDE FIS pervenuteDOMANDE FIS autorizzateNumero lavoratori con pagamento disposto
CHIETI 934325789
L’AQUILA 294109257
SULMONA 87610
AVEZZANO 1585852
L’AQUILA prov 539228309
PESCARA 828527
TERAMO 678371275
REGIONE2.9791.4511.373

Si rileva che il rapporto tra domande pervenute e domande autorizzate è del 48,7%

 

NASPI (Indennità di disoccupazione)

NASPI dati al 07 maggio 2020
PROVINCIADOMANDE pervenuteDOMANDE EVASE (definite, in pag.to o respinte)
CHIETI3.9673.676
L’AQUILA1.3121.274
SULMONA1.1021.004
AVEZZANO1.8181.696
L’AQUILA prov4.2323.974
PESCARA3.7893.405
TERAMO4.4164.219
REGIONE16.40415.274 (*)

(*) La differenza tra le richieste di NASPI pervenute e quelle evase/definite deriva dalla valutazione, da parte dell’INPS, della norma presente nel DL n.18/2020 relativa al divieto di licenziamento per “motivo oggettivo” (come la causale COVID).
In particolarel’INPS sta valutando se erogare la NASPI lasciando al lavoratore la facoltà di richiedere il risarcimento del danno all’azienda per aver effettuato il licenziamento contra legem.

 

Bonus babysitting

BONUS BABY SITTING dati al 07 maggio 2020
PROVINCIADOMANDE pervenuteDOMANDE DEFINITE
CHIETI533523
L’AQUILA202196
SULMONA7975
AVEZZANO130125
L’AQUILA prov411396
PESCARA603589
TERAMO537525
REGIONE2.0842.033

Rapporto tra domande pervenute e domande definite 97,5%

Impostazioni privacy