Bandiera Blu, assegnati i vessilli: 10 in Abruzzo. Entra Villalago. Tortoreto record

Alle porte dell’estate arrivano le bandiere Blu. Sono 183 le località rivierasche – 8 in più rispetto allo scorso anno, 12 i nuovi ingressi, mentre 4 sono usciti -, per complessive 385 spiagge (erano 368 un anno fa) e 72 (70 nel 2018).

 

Gli approdi turistici italiani che quest’anno potranno fregiarsi del riconoscimento assegnate dalla Foundation for Environmental Education (FEE) ai Comuni rivieraschi e agli approdi turistici e presentate questa mattina, alla presenza di sindaci, nel corso della cerimonia di premiazione svoltasi a Roma presso la sede del CNR. La manifestazione è giunta alla 33^ edizione. Le complessive 385 spiagge corrispondono a circa al 10% delle spiagge premiate a livello mondiale.

Guardando alla distribuzione delle Bandiere Blu, in particolare la Liguria sale a 30 località con tre nuovi ingressi e guida la classifica nazionale; segue la Toscana con 19 località, la Campania rimane a 18 Bandiere, con 15 località seguono le Marche, che perdono due Bandiere ma segnano un nuovo ingresso. La Sardegna è presente con 14 località con un nuovo ingresso, mentre la Puglia vede una newentry ma ne perde due dello scorso anno, ed è a quota 13. La Calabria va a quota 11 con due nuovi ingressi, mentre l’Abruzzo sale a 10 con l’ingresso di un lago. Il Lazio arriva a 9, con una nuova entrata; il Veneto conferma le sue 8 Bandiere; l’Emilia Romagna conferma le sue 7 località, e 7 anche per la Sicilia che ne guadagna una sul 2018. La Basilicata va a 5 con un nuovo ingresso e il Friuli Venezia Giulia conferma le 2 Bandiere dell’anno precedente. Il Molise rimane con 1 Bandiera.

Quest’anno vengono incrementate le Bandiere sui laghi con 17 località. Si registra il nuovo ingresso in Abruzzo, mentre si confermano le 3 località del Piemonte, rimangono invariati il Trentino Alto Adige con 10 località e la Lombardia con 1.

 

La ong ogni anno assegna le Bandiere Blu ai comuni italiani che si affacciano sul mare (ma anche sui laghi) sulla base di 32 criteri: balneabilità delle acque (secondo i dati Arpa), depurazione, raccolta differenziata, aree pedonali, piste ciclabili, servizi in spiaggia, abbattimento delle barriere architettoniche, ricettività alberghiera, educazione ambientale e altro.
Le 12 new entry fra i comuni sono Villalago sul lago di Scanno (L’Aquila), Pisticci (Matera), San Nicola Arcella (Cosenza), Villapiana (Cosenza), Anzio (Roma), Imperia, Riva  Ligure (Imperia), Sanremo (Imperia), Gabicce (Pesaro-Urbino), Maruggio (Taranto), Sant’Antioco (Carbonia-Iglesias), Pozzallo (Ragusa).

I 6 nuovi approdi che hanno ricevuto la Bandiera Blu sono Goimperia (Imperia), Marina di Loano (Savona), Rodi Garganico (Foggia), Santa Margherita di Procida (Napoli), Marina del  Nettuno (Messina), Venezia Certosa Marina.

“Quella di Bandiera Blu è una filosofia dei piccoli passi, ma cose molto concrete, che nel tempo determinano il cambiamento – ha detto Claudio Mazza, presidente della FEE Italia -. I Comuni in grado di conservare il proprio patrimonio ambientale e di  saperlo promuovere mostrano già di essere quelli maggiormente appetibili per il turismo, turismo che dovrà inevitabilmente riferirsi a parametri di sostenibilità sempre più stringenti per potersi rinnovare e creare benessere”.

“Il rilievo che viene dato al riconoscimento della Bandiera Blu – dichiara Stefano Laporta, presidente dell’ISPRA – è evidente prima di tutto dalla risonanza che tali assegnazioni hanno su tutti i media, nonché dal ruolo rilevante che  l’ottenimento di tale riconoscimento assume nelle strategie di comunicazione adottate dalle località turistiche balneari.

Maggiore è l’immagine di sostenibilità ambientale del Comune e maggiore è la portata dell’attrazione turistica esercitata. E’ ormai comprovato che le località Bandiera Blu registrano sistematicamente una crescita delle presenze turistiche”.

 

Sono dieci le Bandiere blu 2019 assegnate all’Abruzzo. Il decimo vessillo, rispetto alle 9 dello scorso anno, è per Villalago. Confermata dalla Federazione per l’educazione ambientale, Fee Italia, la qualità delle acque e dei servizi connessi alla balneazione per le altre località abruzzesi. Per i porti confermato il Marina di Pescara.

Il dettaglio. Tortoreto – Spiaggia del Sole (intero litorale); Giulianova – Lungomare Spalato-Rodi, Lungomare Zara; Roseto degli Abruzzi – Lungomare Sud, Lungomare Nord, Lungomare Centrale; Pineto – Lungomare dei Pini/Pineta Catucci, S.Maria a Valle Nord, S.Maria a Valle Sud, Torre Cerrano, Corfù, Villa Fumosa; Silvi – Lungomare Centrale, Parco Marino Torre del Cerrano, Arenile Sud CHIETI: Fossacesia Marina; Vasto – Punta Penna, Vignola; San Salvo – San Salvo Marina; L’AQUILA: Villalago – Villalago; Scanno – Acquevive-Gestione Ciccotti, Parco dei Salici.

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