Ascom Abruzzo: ‘Ridiamo fiato e vita ai piccoli negozi’. Al via campagna di sensibilizzazione

Lanciano. “I piccoli negozi sono la vita del Paese. Compra nei piccoli negozi e dà vita al tuo paese”. Con questo slogan l’associazione Ascom Abruzzo, che si occupa di commercio, turismo e servizi, avvia una campagna di sensibilizzazione regionale per invogliare “a spendere nei piccoli negozi”.

 L’iniziativa è stata illustrata ieri mattina a Lanciano (Ch), nei locali della Casa di conversazione, dal presidente di Ascom Abruzzo e dai responsabili Ascom delle varie città. Presenti anche sindaci ed amministratori di vari Comuni ed imprenditori di settore. “Noi – ha spiegato Allegrino – supportiamo le piccole realtà commerciali, di paese e di quartiere. Comprare in un negozio di quartiere o in una piccola attività all’interno dei nostri paesi comporta tanti benefici, tra i quali quello di essere ascoltati, consigliati, coccolati e quindi di essere protagonisti dei propri acquisti”.

 “Perché supportare i piccoli negozi? Dato il momento particolare – ha evidenziato Allegrino – risulta non soltanto vincente ma anche utilizzare le risorse economiche nella maniera più efficace possibile, pianificando una strategia di marketing territoriale integrato di lungo periodo, partendo dall’analisi dell’esistente e ponendosi obiettivi precisi e concreti. I piccoli negozi sono una preziosa risorsa, costituiscono parte fondamentale del nostro tessuto economico e di una lunga tradizione che non possiamo e non dobbiamo lasciar morire”.

 Ma come aiutare i piccoli esercizi commerciali? Partiamo dalla cultura. Gli eventi culturali e di intrattenimento devono diventare parte integrante di un’unica, ampia e variegata offerta; debbono coinvolgere il tessuto economico della città. Occorre mettere a sistema tutto quello che le città possono offrire. E questo per esercitare con maggiore efficacia la capacità di attrazione verso i consumatori”.

 “Il wi-fi free è ad esempio anch’esso importante: deve esserci la possibilità di usufruire di internet gratuitamente e in modo efficiente”.

 “Ci sono poi aiuti che potrebbero essere dati ai piccoli esercenti, come quella della creazione di aree “no tax”, cioè una zone franche urbane o zone a burocrazia zero; sgravi fiscali per i primi 5 anni di attività, per poi andare a decrescere; l’esenzione dall’Irap, per quello che è concesso dalle leggi, e dall’Imu per gli immobili situati nelle zone franche urbane utilizzate per attività economiche. Occorre che gli amministratori si impegnino nella riqualificazione urbana, ad esempio con segnaletica stradale turistico-commerciale già a partire dalle uscite dei caselli autostradali con indicazioni chiare e semplici, con grafica coordinata a mano a mano che ci si avvicina al centro città. E’ necessario posizionare cartelli o totem con l’indicazione di alberghi, B&b, ristoranti, negozi e servizi di pubblica utilità. In tal senso occorre consentire ad aziende commerciali, artigianali, di ristorazione e di ricezione di posizionare cartellonista ed insegne a costi accessibili, senza accanirsi su di essi come è successo in talune realtà”.

 Ascom presenterà questa iniziativa nelle maggiori città dell’Abruzzo, coinvolgendo il più possibile le amministrazioni comunali, dando suggerimenti e consigli su come aiutare il piccolo commercio. E tutte le attività commerciali coinvolte saranno riconoscibili con adesivi e vetrofanie che verranno consegnate da Ascom, che ha voluto muoversi per tempo anche in vista delle festività natalizie.

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