Abruzzo indietro sulle donazioni di organi: “C’è molto da fare”

“La donazione è un vero e proprio atto d’amore, una scelta che pur essendo individuale riveste una dimensione collettiva consentendo a tante famiglie, a tanti malati, di poter continuare a sperare. Per questo come Anci Abruzzo, in occasione della 25ma Giornata nazionale della donazione di organi e tessuti, abbiamo deciso di mettere in campo uno straordinario impegno di sensibilizzazione”.

Una campagna che vedrà impegnati i sindaci in prima linea, con l’associazione regionale che ha aderito alla campagna social lanciata dal Centro nazionale trapianti e dal Ministero della Salute con protagonisti i sindaci dei comuni italiani, dai più grandi ai più piccoli, che vede una settimana di sensibilizzazione sulle reti Rai e uno spot radiofonico.

#UnSìInComune è il messaggio proposto ai cittadini per invitarli a dare il consenso alla donazione al momento del rinnovo della carta d’identità, consenso che è possibile dare anche online con lo Spid attraverso l’Aido, l’Associazione italiana donatori organi.

“I dati dell’undicesima edizione dell’Indice del Dono, il rapporto realizzato dal Centro nazionale trapianti sulle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nel 2021 all’atto dell’emissione della carta d’identità nei comuni italiani – sottolinea il presidente Anci Abruzzo e sindaco di Teramo Gianguido D’Alberto – ci dicono che l’Abruzzo è al 15° posto tra le regioni italiane, con un indice del dono del 57,26 inferiore alla media nazionale. Segno che c’è ancora molto da fare per sensibilizzare i cittadini rispetto a una scelta, quella del consenso alla donazione, che rappresenta un atto di civiltà e condivisione oltre la morte”.

Tutte le informazioni sono disponibili sul sito www.sceglididonare.it

 

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