Abruzzo, in commissione di vigilanza il futuro degli impianti di Prati di Tivo e Prato Selva

Il Presidente della Commissione Vigilanza Pietro Smargiassi ha relazionato sui lavori della seduta odierna, nel corso della quale sono state trattate diverse tematiche; al primo punto si è trattato degli impianti di risalita Prati di Tivo.

 

“Sulla delicata vicenda degli impianti gestiti dalla società Gran Sasso Teramano abbiamo audito il Presidente della Provincia di Teramo oltre al capogruppo “La casa dei comuni” Mauro Giovanni Scarpantonio. Recentemente vi sarebbe stata una proposta di acquisto dell’intero pacchetto della Gran Sasso Teramano con proposta di gestione degli impianti quindicinale.

 

Il Presidente della Provincia ha poi chiarito che nell’ottica di garantire l’apertura della stagione sciistica alla data dell’8 dicembre sarà necessario procedere con degli interventi di manutenzione. Sui dati di gestione si sono registrati pareri e dati discordanti tra gli auditi Scarpantonio e Di Bonaventura. Il punto di caduta è stato trovato nella necessità di garantire la valorizzazione del comprensorio in un’ottica anche di garantire positive ricadute per i territori limitrofi. Restano aperte le riflessioni sulle proposte di acquisizione della società di gestione anche e soprattutto il destino di Prati di Tivo e Prato Selva”.

 

Il Presidente ha poi illustrato le risultanze della discussione sul tema mancata erogazione delle borse di studio per gli anni 2017/2018, 2018/2019, 2019/2020. “Nella seduta odierna abbiamo affrontato il delicato problema della mancata erogazione delle borse di studio in favore degli alunni di scuole superiori, che possono essere utilizzati per diverse spese. Il Commissario Fedele ha rappresentato come per le annualità che vanno dal 2017 al 2020 la Regione non avrebbe fornito al Ministero, soggetto fornitore dei fondi, l’elenco dei soggetti beneficiari. La gravità sta soprattutto nella circostanza che l’Abruzzo è l’unica regione d’Italia a non aver fornito gli elenchi. Se si pensa che il fondo riguarda la lotta alla dispersione scolastica si capisce l’entità e gravità della situazione. Il punto è stato aggiornato alla prossima seduta per consentire al neo Assessore Quaresimale di essere relazionato dagli uffici della struttura sulle ragioni che hanno prodotto questo gravissimo ritardo nell’erogazione dei fondi ma soprattutto per capire come si possa trovare una soluzione per evitare che importanti fondi per il diritto allo studio vadano persi.”

 

Al terzo punto in odg la vicenda del bando farmacie. “Sono intervenuti per riferire sul tema il rappresentante comitato farmacisti Abruzzo, il Presidente di Federfarma Abruzzo. Il nodo riguarda la tematica già affrontata del ritardo sul concorso per assegnazione sedi di farmacie. Un problema che si riflette negativamente soprattutto sui piccoli centri che non usufruiscono di una sede di farmacia nella zona.

 

Per la regione Abruzzo, Dipartimento Sanità, è intervenuto il Direttore Dott. D’Amario, il quale ha ricostruito il travagliato iter del concorso legato soprattutto alla formazione della commissione giudicatrice. Il Servizio ha riferito di aver ripreso l’iter di assegnazione che dovrebbe concludersi nei tempi prescritti. L’Assessore alla Sanità Nicoletta Verì ha palesato i termini e lo scadenziario sulle date di conclusione del concorso, il cui iter dovrebbe definirsi entro il prossimo mese di dicembre.”

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