Abruzzo, doppia preferenza di genere. Acerbo: meglio tardi che mai

Abruzzo. “Tra tante cattive notizie una buona dall’Abruzzo dove finalmente il Consiglio Regionale ha approvato l’introduzione della doppia preferenza di genere” Così il leader Prc Maurizio Acerbo, ex consigliere regionale d’Abruzzo.

 

 

“Rifondazione Comunista fu il primo partito a proporla più di 10 anni fa. Allora si opponevano dalla destra ai DS con Donato Di Matteo che se ne usciva con battute del tipo “Se proprio volete le quote rosa, allora io propongo le quote anche per i finocchi”. A leggere Paolucci che dichiara che è ‘sempre stata un obiettivo del Partito Democratico’ viene da ridere. Ancor più leggendo quelle dello stesso Di Matteo: ‘In passato mi pento di non essere intervenuto davanti ad atteggiamenti arroganti che si sono verificati nel linguaggio poco rispettoso e in azioni dispotiche verso le colleghe di questo consiglio”.

 

 

“Tante volte quando ero in consiglio ho rilanciato la proposta scontrandomi con un no trasversale che andava dal centrodestra al PD. Il risultato è stato che in consiglio ci sono solo 2 elette su 31.

Oggi la Regione Abruzzo arriva ultima. Meglio tardi che mai! Tutto è bene quel che finisce bene” conclude Acerbo.

 

La replica di Donato Di Matteo. Assolutamente infondata la dichiarazione del segretario nazionale di Rifondazione, Maurizio Acerbo sulla mia contrarietà alle quote rosa. Alcuni anni fa depositai proprio in commissione consiliare una legge a sostegno delle quote rosa per garantire l’inserimento delle donne all’interno del Consiglio regionale. La mia proposta di legge si può consultare tra gli atti della Regione Abruzzo.

 

 

 

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