L’Imu si pagherà anche nei terreni agricoli

Chieti. “Anche se il governo promette, a nome del sottosegretario Baretta, di provvedere ad una modifica delle modalità relative all’applicazione del decreto legge 66/2014 relative all’Imu agricola, con l’obiettivo di rinviarne il pagamento stabilito per il 16 dicembre 2014, anche al fine di rivedere i criteri applicativi, questa resta solo una promessa, nei fatti tutto è confermato”.

Sono le parole dell’onorevole di Forza Italia, Fabrizio Di Stefano, a seguito della situazione venutasi a creare dopo che la norma sull’Imu colpirà anche i terreni agricoli.

“La tassazione dei terreni agricoli dei comuni montani sotto i 601 metri di altitudine attraverso l’applicazione dell’Imu, prima esentata, rappresenta un prelievo selvaggio che si abbatte in modo indiscriminato sui proprietari dei terreni agricoli. Il Governo Renzi – prosegue il parlamentare – si qualifica ancora di più come il governo delle tasse. In molti casi si tratta di terreni che non producono alcun reddito e che sono tenuti in ordine dalle famiglie contribuendo al mantenimento di un assetto idrogeologico già così precario del territorio. La proprietà di pochi ettari di terreni comporterà il pagamento, entro il prossimo 16 dicembre, di una imposta di centinaia di euro per ciascun proprietario peraltro retroattiva in contrasto con il codice del contribuente. Il Governo delle promesse e delle tasse continua imperterrito a fare danni”, conclude Di Stefano.

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