In arrivo la cassa integrazione ai pescatori abruzzesi per il fermo biologico del 2013

pescatoGiulianova. “Finalmente i pescatori potranno prendere fermo biologico e integrazione 2013” E’ quanto affermato Walter Squeo di Federpesca Abruzzo.

“Una boccata di ossigeno per i pescatori della nostra regione attanagliati da una crisi che non ha precedenti e abbraccia tutto il settore peschereccio, infatti logicamente noi rispettiamo tutti i cavili imposti dalla comunità europea, ma non possiamo attendere più di un anno per avere quello che è un diritto. Ora tutto appare risolto e i pescatori avranno i loro diritti a breve tempo”

L’Accordo sottoscritto venerdì da Federpesca che determina lo sblocco delle risorse CIG per le interruzioni del 2013. Preciso che è stata la prima convocazione ricevuta sull’argomento da parte del Ministero Lavoro ed Inps che hanno ritardato a convocare i pescatori per definire l’Accordo perché i conteggi sul monte premi del 2013 da parte Inps è andato a rilento (doveva concludersi a fine marzo 2014).
Ora il passaggio successivo è il recepimento dell’Accordo da parte del decreto interministeriale Economia/Lavoro in base al quale l’INPS sarà autorizzato ad utilizzare i famosi 30 milioni di euro stanziati per la CIG pesca: abbiamo sollecitato i dirigenti competenti del Min Lavoro ad accelerare quanto prima il perfezionamento del decreto interministeriale per tentare di recuperare parte del tempo perduto (per via dei conteggi Inps a rilento).

Resta il fatto che circa la metà della dotazione finanziaria (ossia 15 milioni di euro) saranno assorbiti per coprire tutte le giornate di cassa integrazione 2013 e pertanto per l’anno in corso occorrerà trovare uno stanziamento aggiuntivo per soddisfare il fabbisogno 2014.

“Sottolineo – spiega Squeo – l’importanza del punto n. 8 dell’Accordo siglato oggi che rafforza l’impegno del Ministero della Pesca (presente il direttore Rigillo) e del competente Ministero Lavoro (presente direttore Onelli) per dotare finalmente anche il settore Pesca di un regime di cassa integrazione ordinaria a regime, senza dover più operare nella precarietà dello strumento in deroga (CIG): è un obiettivo che perseguiamo da tempo e accogliamo con soddisfazione il sostegno che ci viene offerto. In ultimo, considerato che abbiamo avuto notizia di domande di CIG 2013 inoltrate dopo il termine perentorio del 15 gennaio 2014 (a proposito il termine di presentazione per la CIG 2014 siamo riusciti a farlo fissare al 25 gennaio 2015, evitando la prossimità con le feste natalizie) abbiamo chiesto all’Inps di fornirci il dato quantitativo di tale fenomeno (quante domande fuori termine – relativo fabbisogno finanziario) sottolineando che molto spesso è stato determinato da ritardi delle autorità marittime nel fissare l’appuntamento per la sottoscrizione dei verbali sindacali locali, e chiedendo di autorizzarne il pagamento nei limiti della capienza finanziaria dell’INPS. Ad ore formalizzeremo per iscritto questa richiesta che ho provveduto ad anticipare verbalmente oggi al direttore generale Onelli del Min Lavoro ed al Direttore Generale INPS Sabbatini. Vi informerò – conclude Federpesca – degli sviluppi”.

 

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