Inchiesta “Shining Light”, in tre patteggiano ma l’indagine si allarga

Nuovi indagati nell’ambito dell’indagine “Shining light”.

Gli uomini del Corpo forestale dello Stato, diretto dal commissario Annamaria Angelozzi, e della squadra mobile di Pescara, diretta da Pierfrancesco Muriana, hanno infatti notificato 31 avvisi di garanzia a carico di imprenditori di Roma, Rieti, L’Aquila, Pescara, Teramo e Chieti, che secondo la procura di Pescara collaboravano con l’imprenditore Claudio D’Alessandro nel turbare le gare d’appalto di Aca (Azienda Comprensoriale Acquedottistica), Ater (Azienda Territoriale Edilizia Residenziale), Esercito, Comune di Montesilvano, Comune di Cepagatti. Si tratta della seconda fase dell’inchiesta congiunta Polizia-Forestale, coordinata dal procuratore capo Federico De Siervo e dal pm Anna Rita Mantini, che tra il dicembre 2012 e il luglio 2013 ha portato all’arresto di 9 persone tra cui l’ex presidente dell’Aca Ezio di Cristoforo, l’ex presidente dell’Ater di Chieti Marcello Lancia ed il colonnello dell’Esercito di Pescara, William Basciano, gli imprenditori Claudio e Antonio D’Alessandro. In tre hanno già scelto di patteggiare.

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