‘Una vita da social’: Polposte torna a scuola per parlare di cyber bullismo

Nell’ambito delle iniziative promosse per celebrare il Safer Internet Day 2014, che quest’anno si terrà domani, la Polizia Postale e delle Comunicazioni in collaborazione con il Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca, ha organizzato un workshop sul tema del cyber bullismo nelle scuole delle province di L’Aquila, Pescara, Chieti e Teramo.

Per il capoluogo abruzzese saranno interessati gli alunni delle scuole medie dell’Istituto Comprensivo Postiglione di Raiano. Verranno, inoltre, coinvolti gli studenti della scuola G. Pascoli di Pescara, dell’Istituto Beata Vergine del Carmine di Chieti e la scuola media statale Zippilli di Teramo.

Si tratterà di un’edizione speciale del progetto ‘Una vita da social’ che prevede workshop in contemporanea domani nelle scuole di 100 capoluoghi di provincia italiani. La Polizia Postale e delle Comunicazioni incontrerà oltre 60 mila ragazzi in occasione del Safer Internet Day, con lo slogan “Creiamo un internet meglio insieme“.

‘Una vita da social’ è un progetto itinerante sviluppato dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni, che ha l’obiettivo di aiutare gli utenti della Rete a navigare in piena sicurezza e a gestire con consapevolezza e controllo i dati condivisi online. Il progetto si compone inoltre di una pagina facebook unavitadasocial nella quale vengono riportate tutte le attività e le impressioni dei giovani studenti. L’obiettivo delle attività di formazione è insegnare ai ragazzi a sfruttare le potenzialità comunicative del web e delle community online senza correre rischi connessi all’adescamento, al cyber bullismo, alla violazione della privacy altrui e propria, al caricamento di contenuti inappropriati, alla violazione del copyright e all’adozione di comportamenti scorretti o pericolosi per sé o per gli altri.

La formazione sui temi della sicurezza e dell’uso responsabile della rete è un impegno quotidiano della Polizia di Stato e la collaborazione con il Ministero dell’Istruzione, della Università e della Ricerca, è assolutamente determinante. Iniziative come la giornata mondiale dedicata alla sicurezza in Internet – ormai celebrata in oltre 100 paesi – sono di grande importanza perché aiutano a portare la sicurezza della rete all’attenzione di un grande numero di utenti, soprattutto adulti, che sono oggi nel nostro Paese quelli meno consapevoli dell’importanza di educare i minori a un uso sicuro consapevole e responsabile della rete.

“Nel 2013” spiega Elisabetta Narciso Dirigente del Compartimento della Polizia Postale e delle Comunicazioni di Pescara “sono stati 5 gli arresti effettuati per pedofilia online, con 10 denunce, 800 siti monitorati, 20 perquisizioni effettuate e 461 siti web pedopornografici inseriti in black list. Prevenzione e formazione sono gli strumenti più efficaci per far sì che i giovani imparino a navigare con prudenza in internet e per aiutare, allo stesso tempo, i genitori a conoscere i mezzi a loro disposizione per proteggere i figli dai pericoli del web”.

 

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