Nuova ondata di maltempo in Abruzzo: pioggia e venti con rischio allagamenti

pioggiaAmpie schiarite nelle prossime ore sull’Abruzzo, anche se il miglioramento risulterà, ancora una volta, a carattere temporaneo poiché la discesa di un nuovo nucleo di aria fredda verso ilMediterraneo occidentale e verso i nostri mari occidentali, favorirà la formazione e l’approfondimento di un minimo depressionario sulle regioni nord africane, in spostamento verso l’Italia meridionale dove, approfondendosi ulteriormente, favorirà episodi dimarcato maltempo, soprattutto sulle regioni ioniche, Sicilia, Calabria, Basilicata e Puglia, dove sono attesi forti venti di scirocco, piogge intense, persistenti, localmente a carattere temporalesco con rischio di alluvioni lampo, attenzione, soprattutto nelle giornate di sabato e domenica.

Un moderato peggioramento è atteso anche sull’Abruzzo che, a partire dalla serata di sabato, risentirà di un progressivo rinforzo dei venti di scirocco e di grecale con mareggiate, nuvolosità in aumento e precipitazioni in intensificazioni, specie nella seconda metà della giornata didomenica. Inoltre tra lunedì e martedì, la nostra Regione potrà essere interessata ancora da piogge diffuse, anche temporalesche, specie sul settore orientale e lungo la fascia costiera. Ma il progressivo aumento delle temperature favorito dai venti di scirocco favorirà lo scioglimento della neve fino alle quote medie e, di conseguenza, i fiumi potrebbero aumentare decisamente la loro portata, complici le precipitazioni previste e le conseguenti mareggiate indotte dai forti venti. Una situazione, secondo AbruzzoMeteo, da seguire passo dopo passo. E il Comune di Pescara ha già lanciato l’allarme allagamenti.
Nel frattempo scuole ancora chiuse nella giornata di oggi ad Atri, Sulmona, Caramanico Terme ed altri piccoli centri di montagna. Mentre nella serata di ieri e nella notte una nevicata ha imbiancato gran parte dell’aquilano.

 

VERTICE DELLA PROTEZIONE CIVILE A PESCARA: STRADE CHIUSE DA DOMENICA

A Pescara questa mattina vertice della Protezione Civile convocato dopo l’arrivo del nuovo allerta maltempo per il fine settimana.“Secondo le previsioni – ha detto l’assessore Berardino Fiorilli – già domani dovremmo avere le prime avvisaglie del maltempo, con l’arrivo delle prime piogge che però aumenteranno d’intensità e forza a partire dalla domenica, per poi assumere il carattere ‘torrenziale’ nella notte tra domenica e lunedì e per l’intera giornata del lunedì. A determinare problemi potrebbe essere non solo la violenza della pioggia, ma anche la sua continuità temporale e, soprattutto, l’alzarsi delle temperature che, in montagna, provocherà lo scioglimento della neve caduta la scorsa settimana. A questo punto il rischio allagamenti si assocerà al pericolo esondazione del fiume perché la pioggia e l’arrivo di una portata di acqua notevole da monte andrà a gonfiare il Pescara, specie se dovesse soffiare il vento da nord-est che dunque ostacolerà il deflusso del fiume vero il largo. Nel corso del vertice odierno, abbiamo assunto tutte le possibili e prevedibili misure di intervento generale, ossia la Attiva sta già realizzando, da questa mattina, la bonifica di tombini, bocche di lupo, caditoie e pozzetti per liberarli dall’eventuale fogliame, da detriti, fango o rifiuti, al fine di mantenere libere tutte le linee di deflusso dell’acqua piovana. A partire da domani pomeriggio, sabato 30 novembre, le squadre della manutenzione andranno a posizionare le transenne in tutte le strade più ‘sensibili’, ovvero quelle in cui nelle ultime settimane si sono registrati allagamenti, quindi viale Pepe, via Marconi, via Elettra, via Pollione, via dei Pretuzi, viale Pindaro, ma anche via Monte Faito, dove nel frattempo il Comune ha già effettuato il ripristino del manto stradale dissestato dall’ultimo nubifragio ed esploso sotto la pressione delle acque. Transenne anche su strada Vecchia della Madonna, dove solitamente, si accumulano i detriti scesi da monte, e dinanzi alla chiesa della Madonna dei Sette Dolori, dove di recente abbiamo registrato l’esplosione di alcuni tombini. Dalle 7 di domenica entrerà in vigore il divieto di sosta e di transito su entrambe le golene, quella nord e quella sud, per ragioni di sicurezza, divieti che resteranno in vigore sino a lunedì compreso e che verranno disciplinati dalla Polizia municipale. E dall’amministrazione arriva l’appello ai cittadini a rispettare il provvedimento e anche a evitare di lasciare l’auto in sosta lungo le strade più a rischio allagamenti. Dalle 6 di domenica mattina scatterà lo stato di preallerta anche per le unità volontarie della Protezione civile che intanto domattina effettueranno la distribuzione di volantini informativi diretti alla popolazione e soprattutto ai commercianti, volantini in cui ricordiamo agli utenti alcune norme pratiche e utili, come lo sgomberare garage, scantinati e seminterrati, sollevare dal pavimento la merce in vendita e installare le paratie agli ingressi dei negozi in modo da ridurre l’impatto dell’eventuale acqua alta e impedire l’allagamento dei locali commerciali stessi con il danneggiamento dei prodotti. Il Comando della Polizia municipale coordinerà gli interventi sul territorio e infatti la struttura resterà aperta dalle 6 di domenica mattina con orario continuato sino a lunedì sera per fronteggiare qualunque genere di emergenza; inoltre abbiamo già predisposto le squadre di reperibilità ossia il personale che per primo entrerà in servizio, anche in piena notte, in caso di necessità. Ovviamente ci prepariamo al peggio, ma sperando che le previsioni siano sovrastimate rispetto alla reale entità dell’ondata di maltempo prevista. Alla cittadinanza chiediamo collaborazione e soprattutto di evitare di mettersi in auto in caso di maltempo e di seguire le indicazioni fornite dalla Polizia municipale”.

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