Maltempo in Abruzzo: neve sui monti, allagamenti a Pescara FOTO

1463438_483340755098213_1131051743_nI meteorologi stavolta ci hanno visto giusto. Come da previsioni, l’inverno ha fatto capolino su tutta la Penisola, portando, anche in Abruzzo, ad un calo sensibile delle temperature.

Tutta colpa di una perturbazione di origine atlantica che porta con sé un’intensa fase di maltempo che colpirà anche la nostra regione nelle prossime 48 ore. I fenomeni, fa sapere abruzzometeo.org, risulteranno localmente intensi e persistenti, specie sul teramano e sul pescarese, ma entro la serata gran parte del versante orientale della regione sarà interessata da piogge diffuse e localmente intense. Previste copiose nevicate intorno ai 1300-1400 metri ma la

quota neve tenderà gradualmente e lievemente a salire nelle prossime ore.

Anche la giornata di domani sarà caratterizzata da condizioni di maltempo su gran parte del territorio regionale con piogge diffuse, localmente a carattere temporalesco, persistenti sul settore orientale e lungo la fascia costiera dove, tra l’altro, si prevedono mareggiate a causa dei forti venti di grecale. Una situazione che, alla base dei dati attuali tenderà a migliorare non prima di mercoledì.

 

NEVE SUI MONTI, PIOGGIA INTENSA SULLA COSTA 

Ecco, dunque, che le prime nevicate hanno interessato i monti abruzzesi, a partire da quota 1.000 e 1.200 metri. Fiocchi bianchi abbondanti cadono anche a Campo Imperatore, sul Gran Sasso, dove la temperatura è scesa bruscamente a -2 e il manto nevoso ha raggiunto i 50 centimetri. La stazione sciistica, inoltre, è sferzata da raffiche di vento. Neve anche a Roccaraso, Prati di Tivo, Pescocostanzo, Scanno, Pescasseroli, Ovindoli e Campo Felice

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CHIUSE LE GOLENE

Dalla neve delle zone montuose all’abbondante pioggia che sta colpendo la costa adriatica. A Pescara, soprattutto, dove i vigili del fuoco sono intervenuti per far fronte a diversi allagamenti di strade e seminterrati. A causa del maltempo, l’assessore alla Protezione Civile Berardino Fiorilli ha disposto l’immediata chiusura alla sosta delle golene nord e sud, mentre per ora sarà ancora consentito il transito dei veicoli. Il dispositivo è stato attuato in seguito al nuovo Bollettino diramato dalla Protezione civile regionale che ha annunciato l’arrivo, dalle prime ore del pomeriggio, dei venti di bora che soffieranno dal mare, quindi l’elevata probabilità di ripresa di nuovi nubifragi di particolare violenza che comunque determineranno un innalzamento del livello del fiume, gonfiato anche dalle piogge nelle zone interne, situazione che verrà aggravata dall’alta marea prevista per le ore 23. La sosta sarà vietata per tutta la giornata odierna e per la mattinata di domani, sino a quando l’ondata di maltempo non sarà conclusa

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