Parrucchieri ed estetiste: una poltrona in affitto

parrucchieraLe forbici, i pettini ed il phon ora si potranno anche affittare. Sono Pescara, Avezzano, Spoltore e Penne i primi comuni abruzzesi che sperimenteranno la “poltrona in affitto”, il meccanismo che permette a parrucchieri ed estetiste di poter esercitare la propria attività nei locali e con le attrezzature di un altro operatore, dopo aver stipulato un contratto “chiavi in mano” per la fornitura dei materiali e dei locali.

Una vera e propria mini-rivoluzione del settore, destinata a cambiare anche le abitudini di un pubblico molto vasto, e che punta a facilitare l’emersione del lavoro nero. Nello stesso tempo, il meccanismo favorirà l’ingresso, nel mercato del lavoro, di operatori – soprattutto i più giovani – che, pur in regola con i requisiti professionali richiesti per poter esercitare una attività, non possono ancora permettersi una sede e attrezzature tutte proprie.

“Grazie alla “poltrona in affitto” osserva Renato Giancaterino, responsabile regionale di Cna Benessere e Sanità “ci sarà un vantaggio evidente anche per l’operatore che concede in uso attrezzature e sede, perché potrà operare un consistente risparmio sui propri costi di gestione: aspetto che, in un’epoca di crisi profonda anche delle attività di servizi alla persona, certo non può essere né sottovalutato né tralasciato. E proprio per favorire l’incrocio tra domanda e offerta, abbiamo messo a disposizione un’area del nostro sito internet regionale per stimolare i possibili partner”.

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