Fondi alla cultura, il Braga è salvo: il Pd sceglie la via della ‘responsabilità’

liceo_bragaUn milione di euro in più che consente all’istituto musicale Braga di tirare un sospiro di sollievo. Scongiurato il rischio chiusura, grazie alla risoluzione approvata ieri, a tarda notte, in Consiglio regionale. Una seduta al termine della quale si è deciso anche lo stanziamento di ulteriori fondi a favore della cultura.

Nello specifico, 250mila euro serviranno per incrementare i finanziamenti della legge per gli eventi culturali, 20mila per la Deputazione abruzzese di storia patria, 300mila per il Teatro Marrucino di Chieti, 300mila per l’Istituzione Sinfonica, 130mila per iniziative dirette nel campo dei beni culturali, 50mila per le attività cinematografiche e multimediali, 450mila per le attività musicali, 220mila per il Teatro Stabile d’Abruzzo, 450mila per il teatro di prosa, 70mila per il Teatro Lanciavicchio di Avezzano e 10mila per le manifestazioni del centenario del terremoto della Marsica. Altri 220mila andranno alla marineria pescarese per i disagi legati ai ritardi nel dragaggio del porto canale, un milione al Fondo regionale di protezione civile e un milione e 900mila per integrare le spese di funzionamento del Consiglio regionale. Le risorse sono state reperite attraverso una riduzione dell’accantonamento relativo al contenzioso Ria in corso con il personale della Regione. L’Assemblea ha, inoltre, approvato una risoluzione che impegna la Giunta a intervenire, presso il Ministero dell’Ambiente, per individuare un percorso che blocchi il taglio degli alberi monumentali che il Comune di Francavilla al Mare ha annunciato per consentire un progetto di riqualificazione di viale Nettuno. Prima dell’inizio dei lavori il presidente Nazario Pagano ha annunciato di aver ricevuto le dimissioni dalla carica di Consigliere regionale di Federica Chiavaroli, eletta al Senato alle ultime Politiche. Successivamente è stata approvata una variazione di bilancio di circa 6 milioni di euro, che rimodula i fondi assegnati nel bilancio di previsione.

 

D’ALESSANDRO (PD): “LE RISPOSTE ARRIVANO GRAZIE AL VOTO IN AULA DELLE MINORANZE”

“Per l’ennesima volta ieri un’opposizione responsabile ha garantito la maggioranza in aula per approvare un provvedimento di variazione di bilancio. Per il bene dell’Abruzzo e degli abruzzesi il Pd invece ha prestato la propria collaborazione: dal lavoro in commissione fino al consiglio regionale dove abbiamo garantito il numero legale ad un centro-destra smarrito e diviso sui suoi stessi provvedimenti. Questa situazione certifica ancora una volta che questa maggioranza non è più autosufficiente e capace di garantire da sola il governo della Regione. Nel merito del provvedimento, il Pd ha ritenuto che fosse prioritario ed indifferibile offrire una risposta concreta al mondo culturale abruzzese, al Braga di Teramo, ed alla marineria di Pescara. Potevamo nel giro di mezz’ora certificare l’inesistenza del numero legale e l’impossibilità a procedere con il voto, ma responsabilmente abbiamo ritenuto più importante mandare un segnale all’Abruzzo che soffre. E’ ormai chiaro a tutti che siamo in presenza di una giunta regionale che non regge più e con una maggioranza che si è liquefatta e scompare dall’aula nonostante l’importanza assoluta dei provvedimenti che loro stessi avevano proposto. Difronte a questo scenario noi del Pd non abbiamo avuto difficoltà a dimostrare da che parte stiamo: ovvero con gli abruzzesi e le istituzioni che soffrono sotto i colpi della crisi economica. Per queste ragioni abbiamo reso possibile il voto assieme ad una parte della minoranza. Risolti questi nodi importanti, riteniamo però che altre questioni cruciali dell’Abruzzo siano rimaste prive di attenzione: parlo dei Centri di Ricerca (Crab-Cotir), del Ciapi, della Caritas di Pescara. Su queste partite abbiamo presentato puntuali emendamenti poi bocciati dalla maggioranza. Abbiamo ricevuto anche rassicurazioni che questi nodi vengano a breve affrontati, ma visto che non possiamo fidarci di questa maggioranza, nei prossimi giorni torneremo a porre l’attenzione e a dare battaglia affinchè anche queste realtà ottengano delle risposte”.

 

LA SODDISFAZIONE DEI CONSIGLIERI COMUNALI DEL PD TERAMANO, ALBERTO MELARANGELO E GIOVANNI CAVALLARI

Si esprime soddisfazione per la tanto attesa e indispensabile variazione di bilancio varata in Consiglio Regionale, finalizzata a rifinanziare, dopo anni, le leggi sulla cultura, da troppi anni lasciate a contributo zero. Con l’attuale legislatura di Centrodestra, il mondo dell’associazionismo e della produzione culturale, ha vissuto il periodo più buio della sua storia, così come per gli abruzzesi che sono stati privati di tante iniziative e opportunità volte alla loro crescita e alla loro formazione. Grazie alla proposta di legge del Consigliere Regionale del Partito Democratico Claudio Ruffini, si è reso così possibile anche il fondamentale sostegno all’Istituto Superiore di Studi Musicali “G.Braga”. Inoltre va informata la collettività del fatto che solo grazie ai cinque consiglieri regionali del PD questi importanti provvedimenti hanno avuto esito positivo, poiché oltre al voto favorevole è stato da loro garantito il numero legale necessario per l’approvazione. Va sottolineato infatti che la gran parte dei consiglieri di maggioranza risultavano assenti, in barba alle super indennità percepite e alla drammatica situazione del mondo culturale. Questo provvedimento è il primo segnale per ridare speranza e risorse al settore della promozione e delle attività culturali, ai suoi operatori e ai suoi fruitori. Oltre al sostegno all’Istituto Braga, finalmente rifinanziato dalla Regione in maniera appropriata dopo quattro anni di tagli, l’obbiettivo e l’auspicio e che a partire da questo provvedimento si torni a sostenere concretamente tutto il sistema culturale teramano, martoriato e abbandonato in questi anni di “Modello Teramo”.

 

 

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