Contributo una tantum per professionisti e imprese del cratere: i pagamenti a gennaio

Completata l’acquisizione delle dichiarazioni sugli aiuti di Stato, prevista entro la prima metà di gennaio, si procederà al pagamento dell’indennità “una tantum” di 5.000 euro, ai sensi dell’articolo 45 commi 1 e 4 del decreto legislativo n. 189/2016 convertito in legge n. 229/2016.

 

Indennizzo in favore dei lavoratori autonomi, collaboratori coordinati e continuativi, titolari di rapporti di agenzia e di rappresentanza commerciale, di attività di impresa e professionisti iscritti a qualsiasi forma obbligatoria di previdenza e assistenza che hanno dovuto sospendere l’attività dopo gli eventi sismici di agosto e ottobre 2016.

L’indennità “una tantum” è concessa non solo al titolare d’impresa individuale ma anche ai soci lavoratori di società di persone.

Questo tipo di indennità viene concessa nel rispetto della normativa europea e nazionale in materia di aiuti di Stato ed è, pertanto, soggetta al regime “de minimis”.

 

Sono state ben 1.400 le istanze presentate, fa notare Enzo Del Vecchio, segretario particolare del Governatore Luciano D’Alfonso, e già istruite dagli uffici competenti, cui si deve aggiungere unicamente la dichiarazione sugli aiuti di Stato per consentire l’erogazione dell’indennità. Liquidazione che potrà avvenire già a partire dalla seconda metà di gennaio senza soluzione di continuità e fino al soddisfacimento di tutte le richieste pervenute e in regola con la normativa in vigore.

 

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