Trasparenza in Regione, online le procedure di valutazione di incidenza ambientale

Un successo parziale che, tuttavia, non toglie le numerose ombre dall’operato svolto finora dalle istituzioni abruzzesi per la salvaguardia ambientale.

Dopo anni di insistenze da parte delle associazioni, con la Stazione Ornitologica Abruzzese in prima fila, e un intervento della Commissione Europea nel 2014, la Regione assicura ora la pubblicazione delle pratiche relative all’importante procedura di valutazione di incidenza ambientale, per permettere ai cittadini di presentare eventuali osservazioni prima del giudizio definitivo.

A comunicarlo alla Soa è il dirigente del settore della Regione Abruzzo Domenico Longhi al Ministero dell’Ambiente che ha indicato come sia possibile consultare la documentazione relativa ai piani e agli interventi sui siti Natura2000 (Siti di Interesse Comunitario e Zone di Protezione Speciali) sul sito http://www.regione.abruzzo.it/content/valutazione-dincidenza.

Come spiega la Stazione Ornitologica abruzzese, questa procedura interessa progetti e piani che riguardano potenzialmente il 40% del territorio regionale e un patrimonio di biodiversità unico, dall’Orso bruno al Lupo, dalla Lontra al Gambero di Fiume, dalle faggete vetuste agli habitat di prateria.

Ma ha riguardato anche il progetto di ampliamento dell‘hotel Rigopiano il cui risultato però non fu ma i pubblicato e non poterono essere presentate osservazioni, e di recente la Rassegna degli Ovini a Campo Imperatore, con il Parco che avrebbe autorizzato lo svolgimento dell’iniziativa sopra alcuni habitat di interesse europeo senza questa fondamentale procedura analitica.

Finora, dunque, le informazioni potevano essere conosciute solo attraverso “fuga di notizie” grazie alle quali i cittadini potevano chiedere lumi, mentre dal 2013 ad oggi solo leggendo l’ordine del giorno del comitato VIA, pubblicato solo una settimana prima dell’incontro, si riusciva a capire l’esistenza di una procedura, con il risultato che spesso i tempi tecnici e la mancanza di documentazione impedivano di fatto qualsiasi intervento, visto che per un accesso agli atti si impiegano di solito 30 giorni.

Questa trasparenza però riguarda per ora solo le procedure di V.INC.A. di carattere regionale mentre quelle trattate dai Comuni non sono oggetto di regolamentazione. Intanto ieri il Ministero dell’Ambiente è intervenuto chiedendo spiegazioni al Comune di Villavallelonga e al Parco d’Abruzzo sulla questione della Sagra ai Prati d’Angro di Villavallelonga, chiedendo, appunto, se fosse stata svolta la Valutazione di Incidenza Ambientale. In ogni caso la Stazione Ornitologica abruzzese sta provvedendo a depositare un accesso agli atti a cui seguirà sicuramente un esposto visto quanto è stato documentato sul campo.

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