Abruzzo, firmato un protocollo interregionale sui Tratturi

L’Aquila. E’ stato firmato dal Presidente del Consiglio Giuseppe Di Pangrazio il protocollo d’intesa per la valorizzazione dei Tratturi e percorsi millenari sui quali si praticava la transumanza.

L’accordo è stato raggiunto dai Presidenti del Consiglio di Abruzzo, Molise e Puglia nella residenza d’epoca “La Piana dei Mulini” a Colle d’Anchise (CB) in Molise.

” Questa firma rappresenta un passaggio storico tra le tre Regioni limitrofe, grazie alla volontà manifestata congiuntamente dai colleghi Presidenti Vincenzo Cotugno per il Molise e Mario Cosimo Loizzo per la Puglia – ha dichiarato Di Pangrazio- con l’obiettivo prioritario di realizzare, nell’immediato futuro, progetti e iniziative che accelerino lo sviluppo socio-economico e turistico delle aree interessate”.

Le antiche strade della transumanza che i pastori dell’Abruzzo percorrevano a piedi ogni anno per condurre i propri greggi a svernare al Tavoliere delle Puglie: “Sono strade senza tempo a fondo naturale – ha precisato Di Pangrazio – che custodiscono gelosamente la storia millenaria e il patrimonio culturale di antiche popolazioni dedite alla pastorizia”.

Il percorso dei Tratturi in chiave moderna delle antiche vie dei pastori è caratterizzato pertanto dalla forza e dalla bellezza selvaggia di questi luoghi impregnati nella storia consumata lungo le antiche vie della transumanza.

“Queste strade rappresentano oggi – ha aggiunto Di Pangrazio – il filo conduttore per meglio comprendere le ragioni della storia e della tradizione in una visione moderna che rinnovino i valori storici delle economie del passato con una proiezione futura”. D

all’analisi retrospettiva dei caratteri culturali alla necessità di sviluppare attraverso l’intesa raggiunta dai tre Presidenti di Consiglio regionale la necessità di “trasformare queste vie di collegamento delle terre rurali con un piano preciso di sviluppo, innovazione e progresso”.

Interessati a questa prima fase di sviluppo del processo avviato sono i tratturi che hanno collegato Pescasseroli-Candela, Celano-Foggia, Castel di Sangro-Lucera- e Centocelle-Cortile-Matese. “Una realtà per molti sconosciuta – ha concluso Di Pangrazio – che invece rappresenterà una sfida Abruzzo, Molise e Puglia, verso nuovi ambiziosi traguardi economici e di sviluppo anche in chiave europea perché le idee ed i progetti siano sempre più condivisi e partecipati”.

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