Abruzzo, torna ‘Lu Carrature d’ore’

chefPescara. Torna il consueto appuntamento con “Lu Carrature d’ore”, il più antico e importante concorso gastronomico regionale, giunto quest’anno alla sua ventiduesima edizione, che prenderà il via domani venerdì 16 marzo con le selezioni che si svolgeranno presso l’istituto alberghiero De Cecco di Pescara per concludersi con la serata di premiazione prevista per mercoledì 21 marzo.

La presentazione è avvenuta questa mattina nella sede della Camera di Commercio di Pescara, alla presenza del presidente Daniele Becci, del presidente dell’Associazione cuochi Pescara Lorenzo Pace, dal sindaco di Città S. Angelo Gabriele Florindi e del dirigente scolastica dell’Istituto alberghiero Alfredina Crivelli e del presidente delle due giurie del concorso, il giornalista Massimo Di Cintio.

“Più che una semplice sfida tra cuochi – ha spiegato Lorenzo Pace – l’evento rappresenta da sempre un importante momento di confronto di esperienze e di valorizzazione del patrimonio agroalimentare regionale attraverso l’esaltazione dei suoi prodotti tipici e della loro interpretazione nelle preparazioni tradizionali o in quelle più innovative”.

Sono proprio queste le finalità che l’Associazione cuochi di Pescara persegue sin dalla ideazione della competizione che quest’anno si svolge in collaborazione con Camera di Commercio di PescaraComune di Città Sant’AngeloFondazione de Victoriis-Medori, e con il patrocinio della Presidenza del Consiglio Regionale, della Presidenza della Giunta Provinciale, della Cia Abruzzo e di Slow Food Abruzzo.

La formula, ormai collaudata, prevede una sezione dedicata agli studenti degli istituti alberghieri, in programma domani venerdì 16 marzo, prima di entrare nel vivo della competizione tra i cuochi professionisti, prevista nelle giornate di lunedì 19 e martedì 20.

Gran finale mercoledì 21 marzo, come di consueto, con la serata di premiazione dei vincitori e con la cena di gala preparata dal neonato “Team cuochi abruzzesi”, ospitata nelle sale del nuovissimo hotel ristorante Villa Michelangelo di Città S. Angelo.

Saranno 9 gli alunni delle ultime classi degli istituti alberghieri di Pescara, Giulianova e L’Aquila che si confronteranno nelle tre categorie previste – primi piatti, secondi piatti e dolci – mentre 24 i cuochi professionisti, provenienti dalle 4 province abruzzesi, che si misureranno per la vittoria dei 4 premi principali:

– “Lu Carrature d’ore della tradizione”, istituito per il miglior piatto tradizionale preparato secondo la consuetudine della cucina abruzzese;

– “Lu Carrature d’ore delle tipicità”, per l’autore del piatto che, utilizzando i prodotti tradizionali abruzzesi, risulterà il migliore nel gusto e nella presentazione;

– “Lu Carrature d’ore dell’innovazione” che premierà il piatto preparato con prodotti tipici abruzzesi, elaborato con tecnologie e presentato con tecniche innovative;

– “Lu Buccunotte d’Ore” da assegnare al dolce migliore nel gusto, nella preparazione e nella presentazione, realizzato seguendo una ricetta tipica o comunque con l’utilizzo di prodotti tradizionali abruzzesi.

Sono previsti, inoltre, 4 riconoscimenti speciali:

– il Trofeo Unione Cuochi Regione Abruzzo, al piatto più originale;

– il Trofeo Angelo de Victoriis-Medori, al piatto storico della cucina abruzzese;

-il Trofeo Consorzio di Tutela Vini d’Abruzzo, al piatto con il miglior abbinamento cibo/vino.

– il Trofeo Centerba Toro, al piatto che meglio utilizzerà la Centerba Toro.

 

A giudicare i piatti in gara, come ogni anno, sono stati chiamati numerosi esperti del settore, in due distinte giurie, entrambe presiedute dal giornalista enogastronomico Massimo Di Cintio.

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