Freddo in Abruzzo, riscaldamenti ancora accesi

Impianti di riscaldamento ancora accesi a Chieti, L’Aquila, Lanciano,Avezzano e altri piccoli centri montani abruzzesi, in considerazione delle avverse condizioni meteo e delle basse temperature.

Apposite ordinanze sono state emesse dai sindaci delle città. Ad Avezzano il sindaco Giovanni Di Pangrazio ha disposto la proroga dell’attivazione degli impianti delle scuole fino al 30 aprile compreso, per una durata giornaliera fino a sette ore.

All’Aquila l’accensione e l’esercizio degli impianti termici è prorogata, per tutti gli edifici pubblici e privati, fino a mercoledì 26 aprile. A Chieti il sindaco Umberto Di Primio ha accolto le richieste di dirigenti degli istituti scolastici e delle strutture sanitarie e di ricovero. I termosifoni potranno restare accesi fino al 22 aprile prossimo per una durata massima di sei ore giornaliere.

Stessa proroga a Lanciano dove il sindaco Mario Pupillo ha firmato l’ordinanza che consente l’accensione straordinaria dei riscaldamenti sul territorio comunale, comprese scuole e uffici pubblici, fino a otto ore al giorno. L’ordinanza si avvale della riserva di ulteriori provvedimenti in relazione all’evoluzione delle condizioni meteo.

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