Abruzzo, piano di razionalizzazione della spesa: Febbo critico su risorse ai Comuni

Chieti. “Consapevoli delle scarse risorse a disposizione della Regione Abruzzo per interventi urgenti come la mitigazione del dissesto idrogeologico, miglioramento delle rete viaria e adeguamento delle infrastrutture, accogliamo sempre con favore ogni tipo di sforzo nel recuperare economie nei programmi già realizzati con i fondi Par FSC 2007-2013 e destinarli in interventi urgenti.

Ma leggere, tra i vari stanziamenti, anche attribuzioni di finanziamenti per iniziative che esulano da provvedimenti urgenti e necessari ci lascia alquanto perplessi e scettici”.

E’ quanto dichiara il Consigliere regionale Mauro Febbo. “Nella Delibera di Giunta regionale n. 165 approvata lo scorso 6 aprile – spiega Febbo – vengono assegnate sia risorse per azioni utili come dissesto e rete viaria sia interventi altrettanto inutili come alcune iniziative pseudo culturali vedasi la realizzazione dello Skate park nella città di Pescara con un contributo di 150.000 euro e il Docu-film del ‘Volto Santo di Manoppello’ dal valore di 41.000 euro.

Credo fermamente che questi due interventi siano veramente superflui e inefficaci in questo momento storico per il bene dell’Abruzzo. Credo inoltre che tali risorse possano essere dirottate per le emergenze presenti sul territorio regionale”.

“Non capiamo, o meglio ci rimane ancora oscuro – continua Febbo – il meccanismo di attribuzione del finanziamento ai vari Comuni. Ogni volta constatiamo una procedura senza gara, si scavalca la graduatoria del Rendis e, in allegato alla Dgr, leggiamo solo lettere personali a firma del Presidente D’Alfonso senza l’avallo del Direttore competente Primavera.

Tutte anomalie che abbiamo denunciato in questi anni al fine di evitare di escludere altre porzioni di territori che aspettano da tempo risorse per dissesto e infrastrutture”.

“Pertanto – conclude Febbo – anche se reputo positivo il recupero di risorse provenienti da economie della precedente programmazione Fas, al fine di mitigare il dissesto idrogeologico e potenziare la rete viaria, continuo a sostenere che questo esecutivo debba attivarsi per sgomberare ogni ombra e dubbio nella procedura e aggiudicazione dei singoli interventi”.

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