Breve ondata di gelo in arrivo: neve e vento forte in Abruzzo

161220101160Sull’Italia pressione è in diminuzione per l’avvicinamento di un nucleo di aria fredda, attualmente posizionato sull’Europa centrale che, a partire dalle prossime ore, raggiungerà le nostre regioni centro-meridionali adriatiche, determinando un veloce ma intenso peggioramento delle condizioni atmosferiche soprattutto su Abruzzo, Molise, Puglia, Basilicata e Calabria, dove sono attesi rovesci, manifestazioni temporalesche, forti venti, temperature in diminuzione e nevicate a bassa quota.

Anche l’Abruzzo sarà interessata dal peggioramento che si concretizzerà soprattutto nel corso del pomeriggio-sera con rovesci e possibili manifestazioni temporalesche, specie sul versante orientale e lungo la fascia costiera con nevicate inizialmente al disopra dei 1200-1400 metri, ma la tendenza è verso un ulteriore peggioramento delle condizioni atmosferiche a causa dell’arrivo dell’aria fredda che darà luogo ad una generale intensificazione dei venti settentrionali con temperature in sensibile diminuzione dalla nottata e nella giornata di mercoledì, e precipitazioni che, date le basse temperature previste, risulteranno a carattere nevoso intorno ai 200-400 metri, specie sulle zone collinari che si affacciano sul versante adriatico. Non si escludono rovesci di neve o pioggia mista a neve anche in pianura. Le zone maggiormente interessate dai fenomeni saranno soprattutto il pescarese, il chietino e, marginalmente, la Valle Peligna. Si tratterà, come anticipato in precedenza, di un peggioramento piuttosto veloce a cui farà seguito un graduale miglioramento delle condizioni atmosferiche a partire dalla giornata di giovedì.
In Abruzzo si prevedono condizioni iniziali di cielo poco nuvoloso sul versante orientale, mentre annuvolamenti interesseranno l’aquilano e la Marsica, ma la tendenza è verso un graduale aumento della nuvolosità nel corso della giornata a partire dal settore settentrionale e sul versante orientale con precipitazioni in intensificazione, specie sulle zone montuose e sul versante orientale.
Non si escludono manifestazioni temporalesche lungo la fascia costiera
e sull’Adriatico centrale, mentre rovesci di neve sono attesi al disopra dei 1200-1400 metri, ma la quota neve tenderà progressivamente ad abbassarsi dalla tarda serata, nel corso della nottata e nella giornata di mercoledì, a causa dei venti freddi in arrivo dai quadranti settentrionali. Nella giornata di mercoledì il tempo risulterà instabile e caratterizzato da forti venti settentrionali, addensamenti consistenti sul settore orientale e a ridosso dei rilievi con rovesci anche nevosi fino a quote molto basse, intorno ai 200-400 metri, ma localmente, misti a pioggia, anche in pianura. Fenomeni più probabili sulle zone pedemontane, sulla Valle Peligna ma soprattutto nel pescarese e nel chietino. Graduale miglioramento dalla serata di mercoledì e nel corso della giornata di giovedì.

Temperature: Inizialmente stazionarie ma la tendenza è verso una generale e sensibile diminuzione delle temperature a partire dalla serata e nel corso della giornata di mercoledì.

Venti: Inizialmente deboli dai quadranti occidentali. Dalla serata e nel corso della nottata tenderanno a provenire dai quadranti settentrionali rinforzando. Possibili forti raffiche lungo la fascia costiera.

Mare: Inizialmente poco mosso o localmente mosso. Ma la tendenza è verso un rapido aumento del moto ondoso in serata e in nottata. Possibili mareggiate nel corso della giornata di mercoledì.

 

 

 

Previsioni a cura di AbruzzoMeteo

 

Impostazioni privacy