Autorità portuale Abruzzo, Febbo e Sospiri: ‘Governo boccia D’Alfonso’

Pescara. “Il Governo boccia completamente la linea politica di D’Alfonso ed il suo progetto di trasferire l’autorità portuale a Civitavecchia. Adesso è ufficiale che i porti di Pescara e Ortona restano sotto l’Autorità di Ancona.

A sancire questa decisione è lo stesso ministro Delrio attraverso una lettera, tenuta fino ad oggi segreta, indirizzata direttamente al nostro presidente della Regione Abruzzo”.

Questo il primo commento del Presidente della Commissione vigilanza Mauro Febbo e del Capogruppo consiliare di Forza Italia, Lorenzo Sospiri dopo aver preso contezza della missiva in oggetto.

Dichiarazioni contenute in una nota stampa diramata dal Consigliere Febbo che continua: “E’ veramente imbarazzante la posizione sia di D’Alfonso sia del suo delegato ai trasporti Camillo D’Alessandro che vengono smentiti direttamente dal ministro dopo che in questi mesi hanno ostinatamente portato avanti il progetto di trasferire e collegare i nostri maggiori porti all’Autorità portuale di Civitavecchia con poca accortezza e lungimiranza come da noi sottolineano e documentato in più occasioni.

Infatti – spiegano Febbo e Sospiri – nella stessa nota scritta dal Ministro Del Rio si legge come ad oggi ‘ non sembra che vi siano le condizioni per il trasferimento dei porti abruzzesi di Pescara e Ortona dall’Autorità portuale di Sistema portuale del mare Adriatico centrale all’Autorità di sistema portuale del Mar Tirreno centro-settentrionale, data anche la mancanza di contiguità dei porti in parola’.

Sostanzialmente è la conferma di quanto messo in evidenza da noi in questo ultimo periodo – proseguono i Consiglieri di Forza Italia – il Governo nazionale (come pubblicato anche sul Sole 24 Ore) punta da tutt’altra parte per favorire lo sviluppo delle banchine dell’adriatico.

Ancora una volta la Giunta D’Alfonso pecca di scarsa programmazione, disegnando strategie che appaiono inefficaci per lo sviluppo dell’Abruzzo. Decisioni che, torniamo a ribadirlo, vengono prese senza condivisione con i territori e i portatori di interesse.

Adesso siamo proprio curiosi di capire cosa risponderà a Delrio quando solo una settimana fa era venuto in Abruzzo a parlare di viabilità ma con in tasca una pesante lettera (e ci chiediamo se l’avrà consegnata a mano?) dove si mette nero su bianco il secco diniego del Governo centrale al progetto abruzzese propenso verso l’autorità portuale di Civitavecchia”.

“Pertanto – concludono Febbo e Sospiri nella nota – visto che l’esecutivo regionale non ha voluto ascoltare le nostre costruttive osservazioni auspichiamo che adesso la finisca di svolgere la politica dell’annunciopoli poiché nei prossimi mesi purtroppo vedremo smentire sistematicamente anche tanti altri cantieri promessi come Ospedali, Autostrade, trascollinari, funicolari e nuove strade.”

D’Alessandro: ‘Lettera di Delrio non presenta novità’

Il Consigliere delegato ai Trasporti, Camillo D’Alessandro, commenta la lettera del Ministro Graziano Delrio sulle autorità portuali:

“La lettera del ministro Delrio sull’Autorità portuale non presenta alcuna novità –afferma D’Alessandro- Da un lato Delrio cristallizza l’attuale situazione prevista dal decreto per cui i porti sono sotto la giurisdizione di Ancona, tanto è vero che il Presidente D’Alfonso ha già espresso parere favorevole, ovvero intesa, sulla nomina del nuovo presidente dell’Autorità portuale di Ancona.

Ciò garantisce il perfetto funzionamento delle attività amministrative in capo ai porti. Dall’altro lato il Ministro – coerentemente con quanto dichiarato da lui stesso nella visita alla Sevel di Atessa l’11 novembre scorso – rimanda la possibilità dell’accoglimento dell’istanza di Abruzzo e Lazio per il passaggio dei porti abruzzesi all’autorità portuale di Civitavecchia all’approvazione del regolamento, come previsto nel decreto, che disciplinerà le modalità di passaggio dei porti da una autorità all’altra.

La vera novità – aggiunge il Delegato ai Trasporti- è che oggi la Conferenza delle Regioni ha istituito il tavolo tecnico tra Regioni e Ministero per la definizione di tale regolamento. Siamo dunque tuttora in corsa – conclude l’esponente del Pd – la partita è tutta da giocare e accogliamo con soddisfazione la disponibilità da parte del Ministro ad accogliere la nostra istanza, sostenuta dal mondo produttivo ed economico di Abruzzo e Lazio, che rimanda alla definizione e approvazione del regolamento

Febbo replica a D’Alessandro: ‘Partita aperta? No, fischio finale’

Il Consigliere regionale di Forza Italia, Mauro Febbo, replica attraverso la seguente nota alle dichiarazioni di Camillo D’Alessandro (PD) sulla lettera del Ministro Delrio in merito al sistema portuale abruzzese:

“D’Alessandro afferma che non c’è nessuna novità e che dopo la lettera di Delrio la partita è ancora aperta. Leggendo però quanto dichiarato dal Ministro sembra piuttosto che sia arrivato il triplice fischio mentre lo stesso ex sottosegretario e il Presidente D’Alfonso avevano già dato il via ai festeggiamenti per una vittoria scontata solo per loro”.

“Se poi la lettera serve per cristallizzare la situazione – rimarca Febbo – perché, come al solito, è stata secretata? Perché non è stata resa pubblica, sebbene recapitata (brevi manu?) l’11 novembre scorso, lo stesso giorno in cui proprio Delrio era in visita in Abruzzo?”.

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