Piano rifiuti in Abruzzo, M5S: rischio inceneritore VIDEO

Per il gruppo consiliare del M5S, sulla scelta della gestione dei rifiuti della Regione Abruzzo è “in atto un grande inganno” se non un vero e proprio “tradimento della parola data ai cittadini dal sottosegretario Mazzocca e dal Presidente D’Alfonso”.

 

Sotto accusa del M5S, la delibera della Giunta regionale, n. 116 del 2016, che aprirebbe di fatto la strada alla costruzione sul territorio nazionale di uno degli otto inceneritori previsti dal nuovo piano di gestione dei rifiuti del Governo Renzi. “Nonostante il PD abbia votato in Consiglio contro l’incenerimento- ha spiegato il capo gruppo del M5S, Sara Marcozzi, nel corso di una conferenza stampa tenuta questa mattina a Pescara- oggi la stessa maggioranza approva regolamenti che prevedono la combustione dei rifiuti in regione e nelle regioni limitrofe.

 

 

Sebbene il 12 febbraio 2016 la Giunta D’Alfonso, tramite la dgr 116/16, abbia fatta propria la strategia Rifiuti Zero- ricorda ancora la Marcozzi- nei fatti scopriamo che la Regione ha scelto, tra i tre scenari elaborati dalla Oikos, la società incaricata di elaborare una proposta di aggiornamento del Piano regionale di gestione dei Rifiuti, proprio quello che prevede il recupero materia e riproduzione CSS”. Secondo il M5S, l’inserimento della possibilità di bruciare rifiuti indifferenziati nel Piano regionale di gestione dei rifiuti, esporrebbe “la Regione Abruzzo al rischio di dover subire l’imposizione del Governo Renzi della realizzazione sul nostro territorio di uno degli 8 nuovi inceneritori previsti in Italia.

 

 

Solo una “scelta netta di recupero materia che escluda ogni tipo di incenerimento, può legittimare il rifiuto della nostra Regione alla costruzione di un inceneritore e dare seguito agli impegni presi pubblicamente in tal senso anche da Mazzocca e D’Alfonso.” “nell’interesse della salute dei cittadini- conclude la Marcozzi- il M5S continua a chiedere da due anni che sia la Regione Abruzzo a dettare le linee ai privati e non viceversa, adottando nuove linee di indirizzo in cui si indichi chiaramente che il Piano va costruito sullo scenario che prevede il solo recupero spinto di materia”.

 

Mazzocca replica: ‘Ci avviamo verso la stagione dell’economia circolare’

A seguito di quanto dichiarato in conferenza stampa dal gruppo consiliare M5S in merito al nuovo Piano Gestione Rifiuti, il Sottosegretario alla Presidenza d’Abruzzo delegato all’Ambiente Mario Mazzocca, in una nota stampa, rassicura i cittadini abruzzesi sull’effettiva situazione ribadendo i seguenti concetti basilari:

“I nostri atti, inclusa la delibera della Giunta regionale n. 116 del 2016, in realtà, avviano concretamente sul territorio regionale la stagione dell’economia circolare a favore dello sviluppo sostenibile.

La stesura definitiva del nuovo “Piano Regionale Gestione dei Rifiuti”, un documento di oltre 500 pagine, sarà disponibile solo venerdì prossimo: per questo motivo avevamo da tempo programmato per lunedì 28 novembre la conferenza stampa sulle linee d’indirizzo in materia di gestione dei rifiuti, sul tema del recupero di materia, sul nuovo Piano e sul futuro sistema di governance inerente l’impiantistica sia pubblica che privata.

Lunedì prossimo avremo modo di essere più esaustivi, come sempre sulla scorta dei fatti”.

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