Abruzzo testimone della storia d’Italia: Chiodi e Schifani inaugurano mostra a Roma

chiodi_mostraLa storia dell’Abruzzo in 160 metri quadri. È stata inaugurata questa mattina dal presidente della Regione Gianni Chiodi e dall’assessore regionale alla Cultura Luigi De Fanis, alla presenza del presidente del Senato, Renato Schifani l’isola espositiva in via Porfirio Ciprari, proprio di fronte al viale della Conciliazione, nell’ambito della mostra “Regioni e testimonianze d’Italia” a Castel Sant’Angelo a Roma.

La presentazione dell’Abruzzo è affidato ad un video del giornalista aquilano Bruno Vespa che racconta la regione, le sue origini, con la Lega italica di Corfinium, fino ai giorni nostri.

“Abbiamo seguito un filone ben preciso” ha detto la coordinatrice del progetto Paola Di Salvatore “quello che tende ad unire la storia, politica, culturale e sociale dell’Abruzzo, ai giorni nostri, guardando alle caratteristiche di questa regione e del suo territorio”.

L’isola espositiva è divisa in sezioni: “quella culturale con l’allestimento dello studio originale con tanto di scrittoio e lettera 20 Olivetti di Ignazio Silone. E poi la centralità della vita culturale che è la vera identità dell’Abruzzo, con tutte le implicazioni di carattere economico e sociale. Come la valorizzazione dell’arte orafa, del tombolo e della ceramica. Non mancano i riferimenti alle eccellenze dell’Abruzzo: le sue tre Università, esempi di ricerca scientifica e innovazione. Nella sezione opere pubbliche figura il traforo del Gran Sasso, forse l’opera pubblica più importante della storia recente dell’Italia. E infine le due sfide che l’Abruzzo si appresta ad affrontare nel futuro: la ricostruzione dell’Aquila e il progetto satellitare “Galileo” nel quale Telespazio ha un ruolo leader in ambito europeo.

“L’Abruzzo è orgoglioso di aver dato il nome Italia al nostro Paese” ha detto il presidente Chiodi. A conferma di questo legame storico della Lega Italica di Corfinium nel 90-91 A.C. con l’Abruzzo, il Governatore ha donato a Schifani copia della moneta coniata in occasione della costituzione della Lega italica nella quale è inciso il nome “Italia”. “Schifani ha apprezzato non solo il dono ma anche il riferimento storico” ha detto Chiodi “e su questo l’Abruzzo ha un privilegio assoluto proprio perché ha sentito per primo dentro di sé il sentimento di unità che esprime questo Paese. Questa è una parte della storia che si conosce poco ed è bene che si sappia di più”. Presente anche il presidente del Consiglio regionale, Nazario Pagano, che ha parlato di una “regione unica nel suo genere con peculiarità naturali e artistiche uniche. L’Abruzzo rappresenta da sempre l’anello di congiunzione, politico e economico, tra Nord e Sud. Noi abbiamo il dovere, come del resto sta accadendo con questa mostra a Castel Sant’Angelo, di far conoscere tutti gli aspetti della nostra regione”. Insieme con il presidente del Senato, Renato Schifani, hanno visitato l’isola espositiva dell’Abruzzo il sindaco di Roma, Gianni Alemanno, e il giornalista Bruno Vespa, segretario generale dei comitato nazionale 150.

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