Il centrodestra regionale allo sbando oppure assenteista? Una nuova seduta, questa volta, non del consiglio ma della commissione salta per mancanza del numero legale e i consiglieri Pd (Caramanico, D’Amico, DI Pangrazio e Ruffini) attaccano: “una maggioranza latitante, assente, ed irrispettosa del ruolo conferitogli dai cittadini si è presentata questa mattina alla seduta della II Commissione Lavori Pubblici ed ha poi abbandonato i lavori facendo mancare il numero legale”.
La Commissione, inoltre, non sarebbe stata valida poiché non era stata modificata la composizione. Per regolamento, infatti, si deve tener conto della presenza di tutti i gruppi consiliari. Nella seduta odierna Luciano Terra risultava in Commissione quale rappresentante del gruppo Rialzati Abruzzo quando nell’ultimo consiglio regionale il Presidente Pagano aveva annunciato il passaggio dello stesso Terra al Gruppo Misto.
“Una situazione paradossale – denunciano i consiglieri del Pd – che certifica la crisi del centro-destra, il fallimento del rimpasto operato da Chiodi dopo poche settimane, l’irresponsabilità di una classe dirigente incapace di governare una Regione in piena difficoltà, la distanza sempre più profonda tra la politica ed i cittadini. Questa situazione è lo specchio evidente di una profonda divisione all’interno di una maggioranza impantanata in un conflitto interno dove ormai sono uno contro l’altro armati. Invece di risolvere i problemi della gente, sono affaccendati a risolvere i loro problemi. Altro che il governo del fare, questa maggioranza sembra il governo dello scappare dalle responsabilità. Ci auguriamo per i cittadini abruzzesi che questo triste film abbia presto un epilogo”.
