Nasce il coordinamento delle riserve regionali

Pescara. Venerdì 20 maggio dalle ore 9 alla Sala Figlia di Iorio del Palazzo della Provincia di Pescara si svolgerà il convegno, organizzato dal WWF e dall’Istituto Abruzzese della Aree Protette, “Per dare futuro alle aree naturali protette regionali, per dare futuro all’Abruzzo” in cui verrà presentato il decalogo elaborato durante i 4 workshop che ha visti impegnati nei mesi di marzo e aprile le Oasi WWF. L’assessore regionale ai Parchi e alle Riserve Donato Di Matteo parteciperà ai lavori della Tavola rotonda prevista alle ore 11.

Il decalogo è nato dal confronto con le comunità locali, professionisti, amministratori comunali, direttori e operatori delle aree protette regionali, esperti di turismo e operatori turistici, educatori ambientali, agricoltori, associazioni culturali e di promozione e tutela del territorio che hanno contribuito a dare forma a 25 idee e schede progetto raccolte in un piano triennale delle Oasi WWF per fare rete tra le aree protette e tra gli operatori economici presenti in esse. L’intento è quello di migliorare l’efficacia nella gestione e nella conservazione della biodiversità, reperire fondi e fare economia di scala, creando un vero e proprio sistema.

In quest’ottica va anche il lavoro di rete che l’assessorato regionale ai Parchie  e alle Riserve e il WWF hanno avviato da oltre un anno e che ha visto un primo traguardo con la firma del protocollo d’intesa a Vasto per la nascita delle Aree Protette Marino Costiere d’Abruzzo.

Su suggerimento dell’assessore Di Matteo l’Istituto Abruzzese della Aree Protette ha costituito un coordinamento che si riunirà domani, giovedì 19 maggio ad Anversa degli Abruzzi, per una riunione degli Stati Generali delle Riserve Regionali alla quale prenderanno parte i sindaci, gli operatori delle aree protette e tutto il mondo ambientalista al fine di elaborare un documento per adeguare e integrare la L.R. n. 38/96.

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