La Carta dei diritti universali del lavoro, l’Abruzzo si mobilita

Pescara. Una grande mobilitazione, una raccolta di firme tra gli abruzzesi che pensano che il lavoro, qualunque lavoro, era e resta un valore. Che come tale va tutelato sempre, a prescindere dal tipo di occupazione, che sia subordinata o autonoma. Diritti fondamentali che vanno riconosciuti ed estesi a tutti, senza distinzione, indipendentemente dalla tipologia lavorativa o contrattuale, in quanto inderogabili e universali.

Se tutto questo è vero il lavoro va difeso sempre, va fatto con una nuova legge che la Cgil chiederà di sostenere anche agli abruzzesi, firmando il testo presentato dal sindacato che diventerà una legge di iniziativa popolare – la nuova Carta dei diritti universali delle lavoratrici e dei lavoratori – uno “Statuto” dei lavoratori (di tutti i lavoratori) che riporti al centro dell’agenda politica un tema che non riguarda soltanto le persone ma che restituisce il giusto peso all’unica cosa che può far tornare a crescere anche l’Abruzzo: il lavoro, appunto.

Di tutto ciò parlerà Sandro Del Fattore, segretario generale della Cgil Abruzzo. Lo farà in una conferenza stampa prevista domani, giovedì 7 aprile, alle ore 10, presso la sede della Cgil regionale, in viale Croce, a Pescara.

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