Stati lascia il Pdl. D’Alessandro (Pd): “chiarire i rapporti con Abruzzo Engineering e Carmine Tancredi”

dalessandro_camilloDaniela Stati passa al Gruppo Misto ma il Pd torna a chiedere un consiglio regionale straordinario per chiarire i rapporti avuti dall’ex assessore alla Protezione Civile con Abruzzo Engineering e  in particolar con Carmine Tancredi, socio di Gianni Chiodi. “Prendiamo atto delle dichiarazioni dell’assessore Stati – ha spiegato Camillo D’Alessandro, capogruppo del Pd – chiarendo fin da subito che il merito della vicenda giudiziaria non può interessare la politica in quanto è materia esclusiva degli organi competenti. Sul piano squisitamente politico invece, l’assessore Stati non ha ancora chiarito alcune partite- aggiunge D’Alessandro – ricordando innanzitutto che il Pd aveva chiesto un consiglio regionale straordinario prima della pausa estiva proprio per consentire alla Stati  sia di precisare il proprio ruolo in questa vicenda sia il lavoro svolto da Abruzzo Engineering ed ogni altro aspetto utile per fare chiarezza da un punto di vista politico-istituzionale. Tutto questo ci è stato negato e quindi mi auguro che alla ripresa si svolgerà un consiglio regionale straordinario che darà a tutti l’opportunità di fare chiarezza”.


Il capogruppo del Pd ha ribadito che la Stati non ha mai chiarito come mai nell’esercizio delle sue funzioni riteneva di doversi rivolgere al dottor Carmine Tancredi che non riveste alcun ruolo formale.
Secondo D’Alessandro sarebbero tre gli aspetti da chiarire:
quali sono le ragioni per cui un assessore regionale avverte il bisogno di avvalersi di un professionista. “Vorremmo sapere se sia stato Chiodi ad indicare alla Stati il nome del suo socio, oppure se vi sono altre motivazioni non conosciute”
va chiarito se la Stati, nel rivolgersi a Tancredi, fosse a conoscenza dell’incarico di consulenza che lo stesso ha con Selex, la
società che tramite Finmeccanica controlla quote per 7,50% di Abruzzo
Engineering. “Sarebbe il caso di capire la natura della consulenza del dott. Carmine Tancredi e quando è iniziata”.
Il ruolo politico di Chiodi che in questa vicenda viene chiamato in causa dallo stesso Tancredi, che intercettato telefonicamente, afferma che il Presidente è a conoscenza di tutto. “Il tutto non è stato spiegato e quindi potrebbe essere la Stati a spiegarlo.
Un ultimo pensiero del capogruppo del Pd alla situazione del Pdl in consiglio: “La maggioranza granitica si è trasformata in una granita sciolta al sole d’agosto con il capogruppo Giuliante che non risparmia critiche all’indirizzo di Chiodi. Se si votasse oggi al centro-destra mancherebbero numerosi voti e candidature. Chiodi ne prenda atto”.

 

Impostazioni privacy