Regione Abruzzo, interpellanza di Monticelli sul finanziamento pubblico alla Cultura

Pescara. Il Consigliere Regionale Luciano Monticelli ha ufficialmente trasmesso al Presidente Giuseppe di Pangrazio un’Interpellanza in cui sollecita la Giunta Regionale alla piena attuazione degli articoli della L. R. 46/2014 relativi al finanziamento pubblico della cultura.

Era stato proprio Monticelli il primo firmatario di quella Legge, approvata il 23 dicembre 2014, che, fra gli altri argomenti trattati, intendeva allineare alla normativa europea la politica abruzzese in tema di cultura. Più di un anno dopo, tuttavia, molte delle sue disposizioni sono rimaste lettera morta.

In particolare, la Legge 46 impone alla Giunta di emanare, previo passaggio nella competente Commissione Consiliare, il Programma Triennale dello Spettacolo dal Vivo, un importante documento programmatico con cui la Regione definisce in termini rigorosi le priorità da perseguire, la ripartizione delle risorse fra i diversi ambiti di intervento, i criteri e le procedure per l’erogazione dei finanziamenti e le modalità di verifica della loro efficacia.

Il Programma Triennale è altresì necessario per l’emanazione degli Atti Annuali d’Indirizzo e degli Avvisi Pubblici cui possono concorrere, in totale trasparenza, i soggetti interessati.

Altre disposizioni non attuate della Legge 46 sono l’obbligo di redazione della Relazione annuale sugli interventi e i risultati ottenuti e la creazione dell’Osservatorio Culturale, un organismo costituito all’interno del Servizio Cultura della Regione, senza ulteriori costi per la collettività, con funzioni di monitoraggio ed analisi delle politiche attuate.

Dichiara a proposito Monticelli: ‘La mia Interpellanza è il modo per suonare la sveglia su un tema, quello della politica culturale, che ritengo cruciale per il futuro della nostra Regione.

Pur avendo a disposizione una tradizione ricchissima e degli artisti straordinari, l’Abruzzo non è ancora abbastanza riconoscibile a livello nazionale e internazionale, e credo che la causa sia da ricercare proprio nella politica culturale, troppo spesso priva di una visione di massima.

Mi auguro che il Presidente D’Alfonso, che è anche Assessore competente in tema di cultura, venga in Consiglio Regionale per assicurare i cittadini della pronta attuazione della Legge 46: solo così gli operatori del settore potranno ricominciare a prepararsi ai bandi, dare sfogo alla propria creatività e dimostrare la propria professionalità’.

Impostazioni privacy