Forum P.A., l’Abruzzo presenta la rete dei medici generici

Alfredo_Castiglione_04Roma. In occasione del Forum della Pubblica Amministrazione, che si è aperto ieri alla Fiera di Roma e si concluderà il 20 maggio, la Regione Abruzzo ha presentato il nuovo progetto Rete dei Medici di Medicina Generale.

Lo stand è stato visitato ieri dal vice presidente Alfredo Castiglione e dal Ministro per l’Innovazione Renato Brunetta.

Nello stand sono state illustrate le attività predisposte dal Sistema Informativo Regionale per la realizzazione di un Centro Tecnico ad alta operatività che, in occasione del terremoto dell’aprile scorso, ha garantito la completa funzionalità dei servizi informatici e telematici della Regione Abruzzo.

Un’efficienza a cui ha contribuito anche il Camper attrezzato, che nei primi giorni del post-terremoto ha permesso alla Direzione di Comando e Controllo della Protezione Civile di poter disporre di tutti i materiali dell’Infrastruttura Geografica regionale e che ha garantito dei posti operatore per i servizi regionali che presentavano le sedi inagibili.

Il progetto Rete dei Medici di Medicina Generale, attivato dal Sistema Informativo Regionale con il supporto Direzione Politiche della Salute, è attuato dall’Agenzia Regionale per l’Informatica e la Telematica grazie alla collaborazione delle società Dedalus e Telecom Italia.

Il progetto, insieme ad altri due interventi EDU-HEALTH (Servizi di Telemedicina Specializzata) e Net-Healt (Sviluppo dei servizi regionali a banda larga), rappresentano l’avvio della realizzazione della cosiddetta “Sanità Elettronica” che vede la Regione Abruzzo direttamente coinvolta nel Tavolo di Sanità Elettronica Nazionale coordinato dal Dipartimento per la Digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione Tecnologica.

Il progetto è finalizzato alla realizzazione del Fascicolo sanitario elettronico individuale, che permette di condividere tra gli operatori abilitati dei presidi sanitari regionali (ospedali, unità di pronto soccorso, specialisti ecc.), la scheda individuale sanitaria che contiene le informazioni fondamentali e rilevanti di ciascun paziente, la cui conoscenza (permessa esclusivamente al personale autorizzato, nel rispetto della normativa sulla privacy) è fondamentale per la riduzione degli errori clinici e per la definizione della diagnosi e delle cure più idonee.

Grande soddisfazione è stata espressa anche dall’assessore alle Risorse Umane Federica Carpineta, intervenuta oggi alla convention nazionale degli operatori di front office organizzata dal Formez.

Federica_CarpinetaNel corso del suo intervento Carpineta ha potuto elogiare il grande successo del canale di soccorso della Regione Abruzzo, Linea Amica.

“Il terremoto che ha colpito l’Abruzzo” ha detto “ha fornito una immediata occasione a Linea Amica di dar prova della sua capacità operativa, della sua efficienza di servizio e della sua effettiva potenzialità nell’operare sul quotidiano. La prova è stata superata. Linea Amica è stato un canale di soccorso, un rifugio per chi non aveva la tenda, per chi non sapeva che fare per ciascuna delle mille cose che in quei giorni si rendevano urgenti e difficilmente risolvibili. E’ stato uno degli strumenti, tra quelli che hanno tenuto lo Stato vicino ai cittadini in quelle ore convulse e dolorose, mentre stravolgevamo tutto quello che era stato programmato. Il ministro Brunetta lanciò Linea Amica il 29 gennaio del 2009. Ma dopo 70 giorni c’è stato il terremoto che ha sconvolto L’Aquila, larga parte del nostro impareggiabile territorio e tutta la nostra sensibilità. Non si può che sentirsi impotenti di fronte ad un evento così grande in termini di lutti, di distruzione e di estremi disagi per le persone. Ora, in questo indispensabile operare quotidiano, un servizio così semplice ed efficiente, Linea Amica Community va giudicata positivamente proprio perché è la naturale evoluzione qualitativa prima che quantitativa di Linea Amica. Potrà sicuramente tenere aperta quella linea di credibilità e di affidabilità, senza la quale non vi è rapporto pieno tra amministrazione e cittadini amministrati. Sono qui a render testimonianza, a dire il mio grazie, che è oggi quello ufficiale dell’Abruzzo, a Linea Amica, racchiudendo in questo suo nome chi la fa vivere, chi l’ha ideata, chi l’ha voluta e chi l’ha realizzata. Per l’esperienza vissuta dai miei corregionali, forse, mai nome fu più appropriato tra quelli che lo Stato ha scelto per indicare un proprio servizio. Grazie a Linea Amica, dunque, grazie dall’Abruzzo e da tutti gli abruzzesi”.

 

 

 

 

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