Abruzzo, Consiglio approva risoluzioni e integrazioni bilancio. Ancora un rinvio per la legge sui fiumi

L’Aquila. Il Consiglio regionale, nella seduta odierna, ha approvato due risoluzioni: la prima riguarda la Strategia macroregionale adriatico-ionica dell’Ue e impegna il presidente della Giunta ad attivarsi, nelle sedi istituzionali proprie, per estendere i corridoi della Rete Transeuropea dei Trasporti (Ten-T) all’intera costa adriatica; la seconda, invece, e’ incentrata sul Trattato Transatlantico sul commercio e gli investimenti (Ttip – l’accordo commerciale di libero scambio al centro delle trattative tra Ue e Usa) e nel documento si chiede alla Giunta di porre in essere, di concerto con i parlamentari nazionali ed europei, tutte le azioni necessarie a tutelare le produzioni abruzzesi.

E’ passata anche la proroga di un anno (prorogabile per un altro anno) della durata della Commissione Speciale per le modifiche alla legge elettorale e allo Statuto, mentre è stata rinviata alla prossima seduta del Consiglio la discussione sul progetto di legge sulla gestione dei corsi d’acqua.

Via libera anche alle integrazioni al bilancio di previsione pluriennale 2015-2017, finalizzate all’approvazione dei bilanci annuali e pluriennali dell’Agenzia Sanitaria regionale, dell’Arta, dell’Arit e delle Adsu di Chieti, L’Aquila e Teramo. La seduta è stata sospesa nel tardo pomeriggio, in attesa della discussione sulla Legge Europea regionale 2015.

La Regione Abruzzo approva la Legge europea regionale 2015

Con 17 voti a favore, nessun contrario e 6 astenuti, il Consiglio regionale d’Abruzzo ha approvato ieri sera la Legge europea regionale 2015, elaborata dalla IV Commissione consiliare presieduta da Luciano Monticelli.

Con essa si introducono precise disposizioni per adeguare l’ordinamento regionale agli obblighi legati all’appartenenza dell’Italia all’Unione europea.

“I settori di intervento – spiega meglio lo stesso Monticelli – vanno dall’agroalimentare all’agricoltura, dalla tutela delle acque alla procedura di valutazione di incidenza ambientale, dalla zootecnia alle infrastrutture locali, fino ad arrivare alla semplificazione amministrativa”.

La Legge europea regionale 2015 interviene, ad esempio, in merito ai prodotti destinati all’alimentazione umana, alle norme sulle acque per il risanamento dall’inquinamento da nitrati di origine agricola e alle modalità di erogazione degli aiuti destinati alle piccole e medie imprese e dei contributi per le infrastrutture locali, oltre alla semplificazione degli strumenti previsti dallo Small Business Act (SBA) con l’obiettivo di sostenere lo sviluppo delle piccole e medie imprese, creando un contesto normativo ed economico favorevole all’imprenditorialità.

Il presidente della IV Commissione consiliare esprime massima soddisfazione “per l’approvazione di una legge – sottolinea in proposito – che conclude un lungo percorso di studio e pianificazione, vista la complessità della materia e la necessità di allineare l’Abruzzo a quanto indicatoci dall’Europa, nell’ottica di migliorare la quotidianità di singoli cittadini e imprese”.

IL M5S ESULTA: ‘ACCETTATI TUTTI GLI EMENDAMENTI PER MIGLIORARE LA LEGGE REGIONALE 115/2015’

“E’ solo grazie al M5S se la Legge europea regionale 115/2015 approvata oggi in consiglio regionale è stata concretamente migliorata. La legge regolamenta le disposizioni per l’adempimento degli obblighi della regione all’unione europea. “Un lavoro partito in commissione” spiega Domenico Pettinari “ che ha visto un lavoro di “Costruzionismo” volto a migliorare alcuni aspetti, direttamente legati alla quotidianità dei cittadini, che purtroppo erano carenti nella norma presentataci dalla maggioranza”

“Grazie al M5S” continua Pettinari “gli organismi che effettuano attività di consulenza alle imprese agricole saranno scelti con evidenza pubblica, dando dunque spazio sia agli organi già esistenti che ai nuovi che vorranno concorrere per l’affidamento degli incarichi. Inoltre, sempre grazie agli emendamenti del M5S, è stata introdotta la clausola che annulla ogni onere a carico delle aziende agricole, o i singoli imprenditori agricoli, per l’ottenimento delle consulenze. Siano essi iscritti o meno all’organismo che sarà scelto per offrire i servizi”.

“I nostri emendamenti” spiega Sara Marcozzi “riguardano anche le disposizioni dell’incidenza ambientale contenuti nell’articolo 12. Nello specifico abbiamo ottenuto l’approvazione di un Ordine del Giorno che istituisce un Tavolo interistituzionale, Giunta-Consiglio Regionale- Associazioni ambientaliste, per lo studio e la redazione di nuove disposizioni legislative ed amministrative in materia di Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA), nel rispetto delle indicazioni della Commissione Europea e delle leggi dello Stato e tenendo conto del contenuto di merito dei su citati emendamenti e sub-emendamenti; L’impegno importante è quello di approvare la nuova legge sul VINCA, entro il 30 Ottobre 2015”

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