Cavo sottomarino (Progetto Terna), cresce il comitato contro l’elettrodotto

elettrodottoPescara. Lorenzo Valloreja continua la sua lotta contro l’elettrodotto, ma a farlo non è più solo.

Il Comitato di difesa del territorio “Nessuno Tocchi l’Area Metropolitana” si trasforma in “Nessuno tocchi l’Abruzzo”. Da sabato pomeriggio anche i cittadini del comune di Castelfrentano hanno aderito numerosi al Comitato di difesa territoriale.
A seguito di una tavola rotonda, organizzata nell’omonimo comune, e presieduta da Valloreja, Mucci, La Morgia e Valente i cittadini, sensibilizzati dal problema, non ci hanno pensato un attimo a dire “Si” al comitato. Anzi, questi ultimi, sono addirittura pronti ad organizzare un pullman per partecipare al Consiglio Comunale straordinario che si terrà a Pescara l’8 aprile per dibattere dell’elettrodotto che da Tivat uscirà a Gissi. La popolazione vuole far sentire la propria voce in merito, dimostrando che l’Abruzzo è solidale ad un problema che lo tocca in primis.
“La comunità di Castel Frentano – ha aggiunto Valloreja – non sarà l’unica del chietino ad aderire a “Nessuno tocchi l’Abruzzo”, infatti hanno già dato la propria disponibilità anche cittadini di Lanciano, così come quelli di Guardiagrele, unitamente ai già presenti residenti di Cepagatti e Pescara”.

Monica Coletti

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