Ortona-Lanciano: presentato alla Bit il percorso dell’Apostolo Tommaso

DSCF1612Milano. Un tragitto a piedi, identificabile con una segnaletica ad hoc, per ripercorrere i primi passi della Cristianità. Nell’anno in cui la Bit scopre il valore del turismo religioso, è stato presentato questa mattina alla stampa nazionale ed estera presente a Milano, il primo tratto pedonale del Cammino dell’apostolo Tommaso, la via abruzzese del turismo religioso e culturale che unisce i luoghi della antica spiritualità cristiana sorti lungo le grandi direttrici dei pellegrinaggi fra Roma e la Terrasanta. Il primo percorso, allestito in queste settimane, unisce le due eccellenze del Cammino: la tomba dell’apostolo Tommaso, le cui spoglie sono custodite a Ortona, e il luogo del primo Miracolo eucaristico della Cristianità, a Lanciano. Un percorso alle radici della fede e del dubbio cristiano, che attraversa un tratto suggestivo dell’Abruzzo collegandosi con le altre destinazioni del Cammino.
Il primo tratto pedonale è stato presentato dall’assessore al Turismo della Regione Abruzzo, Mauro Di Dalmazio, dal sindaco di Lanciano Filippo Paolini, dagli assessori al turismo delle Province coordinati da Remo Di Martino e da Carmen Furelos, presidente del Cammino di Santiago de Compostela, lo storico percorso che ha gemmato il network comunitario de I Cammini d’Europa che due anni fa ha accolto al suo interno anche il Cammino abruzzese.
“Questo è un percorso che dà al turismo in Abruzzo un valore aggiunto enorme” ha spiegato Di Dalmazio, “unendo le eccellenze delle testimonianze della fede e della spiritualità in un contesto artistico e naturalistico che non ha paragoni. Sono convinto che proprio partendo dal fare squadra, dal superamento dei campanili, l’Abruzzo possa vincere la sfida nel turismo”.
“L’attivazione del primo tratto percorribile a piedi e l’installazione della segnaletica ad hoc fanno dell’Abruzzo la prima regione a poter contare su un percorso di questo livello” ha spiegato Enzo Giammarino, presidente della società In Fiera, partner tecnico dell’Associazione temporanea di scopo Culto e Cultura in Abruzzo” costituita da un pool di enti locali sotto la guida del Comune di Lanciano: “Oggi questa scelta ci consente di rafforzare la nostra azione di promozione del Cammino e di proseguire attivando altri tratti pedonali”.
Per Furelos “il Cammino dell’apostolo Tommaso ha un grande valore spirituale e la realizzazione del primo tratto pedonale è un momento storico per la rete dei Cammini europei”.IMG_0085
A coordinare il progetto di promozione del Cammino abruzzese provvede l’Associazione temporanea di scopo “Culto e cultura in Abruzzo”, costituita da dodici enti locali fra Comuni, Province, Unioni di Comuni e Comunità montane d’Abruzzo. L’Associazione di scopo prende il via dall’omonimo progetto, lanciato nel 2001 per iniziativa dell’Arcidiocesi di Lanciano-Ortona e dei Comuni di Lanciano, Ortona e Manoppello, cresciuto fino ad includere altri Comuni, le Province e tutte le arcidiocesi abruzzesi.
L’azione del programma, coordinata dalla società di servizi In Fiera Srl, ha consentito finora la crescita del settore fino al boom degli anni recenti, con l’ingresso del Cammino dell’Apostolo Tommaso nel circuito de I Cammini d’Europa e l’inserimento delle tappe abruzzesi nel catalogo dell’Opera Romana Pellegrinaggi. Molto intensa l’attività di promozione all’estero: nel 2010, anno santo giacobeo, il Cammino abruzzese sarà promosso con specifiche azioni in Spagna, Germania e Polonia, oltre che sul mercato italiano che vede al centro la nona edizione dell’Italian Workshop Culto e Cultura, fissato per il 29 ottobre a Lanciano.

 

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