Arpa: più corse per Roma e 58 nuovi autobus

arpaL’Aquila. È stato approvato quest’oggi dal nuovo Cda dell’Arpa il piano di investimenti per il biennio 2010-2012. Diverse le novità messe in cantiere dall’azienda abruzzese, come il rinnovo del parco rotabile e il miglioramento dei collegamenti per Roma, due progetti per i quali l’Arpa è pronta ad intervenire con importanti risorse per potenziare l’azienda.

Per migliorare, invece, la qualità dei servizi, Arpa promette di acquistare con fondi propri 58 nuovi autobus, per un investimento complessivo di 15 milioni di euro. A dare la spinta decisa sarebbero stati l’andamento favorevole del mercato finanziario e l’appoggio del governo regionale. Proprio l’assessore Giandonato Morra ha assicurato l’impegno della Regione Abruzzo alla predisposizione dei provvedimenti necessari per utilizzare i fondi Fas. L’obiettivo è quello di rinnovare, attraverso i finanziamenti regionali, il parco rotabile di tutte le aziende abruzzesi del settore.

La manutenzione dei nuovi autobus sarà affidata, invece, alle officine aziendali.

“Se l’Abruzzo è la porta di Roma” ha sottolineato a riguardo Morra, “noi dobbiamo aprire questa porta per consentire non solo agli abruzzesi di raggiungere più agevolmente la capitale, ma anche per facilitare i romani a venire in Abruzzo, utilizzando i mezzi pubblici di trasporto dell’Arpa”.

Intanto, predisposte anche due nuove coppie di corse Avezzano-Roma, che prenderanno avvio il prossimo 15 febbraio: una in partenza alle ore 6,20, l’altra alle ore 8,10. La novità riguarda soprattutto la prima corsa, che non concluderà il servizio alla stazione Tiburtina, ma a quella di Lunghezza alle ore 7,20 per permettere ai passeggeri di prendere il treno delle 7,31 proveniente da Tivoli che arriva a Tiburtina alle 8,00.

Secondo i dati citati da Massimo Cirulli, presidente de L’Arpa, sarebbero, infatti, 130mila i passeggeri che ogni anno utilizzano i bus Arpa da Avezzano per Roma, mentre sarebbero 800 mila quelli che complessivamente raggiungono la capitale partendo dalle città abruzzesi. “È perciò nostro dovere” ha precisato il presidente “dare una risposta concreta al disagio che i pendolari incontrano ogni giorno per via del congestionamento dell’arteria viaria compresa tra Lunghezza e la stazione Tiburtina”.

A questo riguardo, l’assessore Morra ha comunque tenuto a precisare che quello di Lunghezza rappresenta un esperimento che dovrà approdare al titolo di viaggio integrato. L’obiettivo finale è quello di poter disporre di un treno abruzzese della società Sangritana, da utilizzare per arrivare a Roma Tiburtina e a Roma Termini.



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