Tortoreto, regolamento sagre. Carusi: persa l’ennesima occasione

Tortoreto. “Il nuovo regolamento sulle sagre e feste popolari alimenta più di una perplessità L’unica certezza è che la giunta comunale avrà assoluta discrezionalità nelle scelte”.

 

Dopo aver incalzato in consiglio comunale, Nico Carusi (capogruppo della Lega) torna a pungolare l’esecutivo sulle recenti modifiche adottate in tema di albo delle associazioni e organizzazione delle sagre.

“La Lega va ricordato ad onore del vero, è stato l’unico  partito di opposizione a chiedere nei mesi scorsi, le dimissioni dell’assessore al turismo Giorgio Ripani”, prosegue il consigliere di minoranza, “per inadeguatezza nello svolgimento della funzione affidatagli. L’assessorato al turismo pur avendo utilizzato importanti somme di denaro pubblico, ha consegnato alla cittadinanza eventi di basso livello.

La scelta di affidare manifestazioni ad associazioni non locali anche quando il regolamento non lo consente, l’assoluta assenza di dialogo con il comitato turismo e buona parte delle categorie di settore,  sono scelte che ci amareggiano.

 

La politica dovrebbe essere garante dei cittadini, tutelare il territorio e salvaguardare le attività commerciali e turistiche locali. Si è persa un’altra occasione per dare credibilità e trasparenza al sistema politico, che a Tortoreto da troppo tempo, tutela interessi “particolari” a discapito della collettività. Ci chiediamo che fine abbia fatto la commissione di vigilanza, invitata dalla Lega ad indagare su affidamenti poco chiari concessi dall’assessore Ripani durante il suo mandato”.

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