Tortoreto, consegne a domicilio. Di Matteo: perché non c’è la farmacia comunale?

Tortoreto. Il numero delle attività che effettuano consegne a domicilio, a Tortoreto, continua a crescere, anche in relazione al fatto di incentivare le famiglie a restare a casa, uscire il meno possibile.

 

L’elenco, in continuo aggiornamento, però qualche riflessione l’ha favorita per l’assenza, tra le attività deputate ad assicurare una consegna domiciliare, della farmacia comunale.

“Parto da un assunto”, sottolinea Domenico Di Matteo, capogruppo di Obiettivo Tortoreto, ” che l’iniziativa è di assoluta valenza perché consente alle piccole imprese di lavorare per fornire un servizio fondamentale per la cittadinanza, viste le attuali restrizioni.

 

Mi chiedo, però, che non sia stata inserita anche la farmacia comunale che fino a prova contraria resta un’attività pubblica. Sono stati sentiti i dipendenti in servizio nella farmacia (per la quale è stato avviato un bando per l’esternalizzazione, ndr) circa la loro disponibilità nel consegnare farmaci a domicilio per le famiglia del centro storico?”.

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