Tortoreto, commercio abusivo in crescita. Di Matteo: strategia sbagliata

Tortoreto. “Nella lotta contro l’abusivismo commerciale sulla spiaggia il Comune, fino ad ora, non sta ottenendo risultati. La riprova è la presenza, costante, di venditori sull’arenile in numero maggiore rispetto allo scorso anno”.

 

Affonda il colpo Domenico Di Matteo, capogruppo in consiglio comunale di Obiettivo Tortoreto che poggia le sue attenzioni su di una problematica che, almeno in questa fase, delle critiche le favorisce. ” I controlli sulla spiaggia sono scarsi e poco efficaci”, aggiunge, ” e proliferano venditori abusivi. Se a questo si aggiunge che due località limitrofe con Alba Adriatica e Giulianova stanno mettendo in campo strategie efficaci, con l’effetto che il flusso degli abusivi finisce sulle nostre spiagge”.

 

Nella presa di posizione dell’esponente di Obiettivo Tortoreto entrano in ballo altri due fattori: l’utilizzo dei quad (le moto a 4 ruote acquistate lo scorso anno grazie al finanziamento ministeriale di Spiagge Sicure e l’utilizzo degli agenti stagionali della polizia locale. ” I mezzi acquistati lo scorso anno”, prosegue, ” vengono utilizzate di rado e comunque non per le finalità previste. Per quanto concerne poi gli stagionali, va detto che l’Ente ha avuto difficoltà nell’assumere i 10 vigili che aveva previsto di contrattualizzare. Forse sarebbe stato meglio assumerne un numero inferiore, ma per un periodo più lungo, in modo da rendere più appetibile il posto di lavoro”.

 

In poche parole, la strategia da seguire deve essere diversa, in modo da arginare il fenomeno. ” E’ necessario adottare contromisure”, chiude Di Matteo, ” perché la proliferazione degli abusivi penalizza gli esercenti regolari di Tortoreto, che attendono l’estate per far quadrare i conti, ma che poi non vengono tutelati da chi dovrebbe farlo”.

 

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