Tortoreto, aumenti Bucalossi. Di Matteo: la scelta è politica

Tortoreto. “ Un conto sono gli adeguamenti Istat per i costi di costruzione, altro gli oneri legati alla Bucalossi, aumentati dal 15%. Che l’amministrazione comunale poteva anche non incrementare, oppure ritoccarli in maniera più lieve”.

 

A dirlo, all’indomani del consiglio comunale di Tortoreto nel quale, tra le altre cose, è stata anche validata la nuova tabella per i costi legati agli interventi edilizi, è Domenico Di Matteo. Il gruppo guidato dall’ex sindaco (Obiettivo Tortoreto) ha votato a favore della delibera anche se alcune specifiche sono necessarie. “ Si è voluto etichettare il tutto”, aggiunge Di Matteo, “ come un semplice adeguamento ai parametri Istat, per i quali negli ultimi 11 anni non è stato fatto nulla. Ma in realtà non è così. Un conto sono gli oneri legati alle costruzioni, altro gli oneri di urbanizzazione, che potevano anche essere rivisti in una percentuale diversa e comunque minore”.

 

Il voto favorevole arrivato anche dai gruppi di opposizione (solo il Movimento 5 Stelle si è astenuto) viene motivato con una ragione. I maggiori incassi dovranno, fa notare Di Matteo, essere investiti sul territorio con opere e interventi per manutenzione delle strade e interventi sulla rete fognaria, in collaborazione con il Ruzzo. “Negli ultimi due anni”, chiosa Di Matteo, “ tra oneri di urbanizzazione, monetizzazione e condoni, dal settore delle costruzioni il Comune ha incassato 800mila euro. Mi auguro che i maggiori introiti, da qui in avanti, vengano dirottati verso servizi a beneficio della collettività”.

 

 

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