Torano Nuovo, Campodino e la frana di Villa Bizzarri: la replica del Pd

” La provocazione è spicciola e la memoria, per alcuni, è decisamente corta”. Sarcasmo e valutazioni politiche vengono usate dal circolo del Pd di Torano Nuovo per replicare alle stilettate di Fratelli d’Italia.

 

Il circolo cittadino, infatti, aveva chiesto all’assessore regionale Dino Pepe di decurtarsi lo stipendio per consentire di completare gli interventi a Villa Bizzarri.

 

 

Il caso Campodino. “Nel 2011″, si legge nella nota, ” il crollo del ponte di Campodino rappresentò un’enorme e dolorosa ferita per la nostra terra. All’epoca dei fatti, l’assessore Regionale Dino Pepe serviva la comunità di Torano Nuovo come Sindaco e la richiesta, avanzata all’allora Governatore della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, di un intervento concreto, personale e diretto per risolvere in tempi brevi la problematica, rimase inascoltata.

 

I cittadini residenti in prossimità della voragine subivano i disagi che aumentavano con il passare del tempo, mentre le istituzioni e le autorità, all’epoca tutte di centrodestra, non sapevano fare altro che giocare al rimpallo delle responsabilità.

Per il comune di Nereto, il comune di Sant’Omero e la Provincia di Teramo la competenza sul ponte di Campodino sembrava essere un mistero.

 

I lavori. Di certo i cittadini di Torano Nuovo, ed in particolare della frazione Campodino, non avranno dimenticato che la svolta decisiva per i lavori di rifacimento del ponte c’è stata solo nel 2014 con l’avvento dell’attuale Giunta Regionale, della quale l’Assessore Pepe ne è un componente, e dell’attuale amministrazione provinciale, entrambe di centrosinistra.

L’inizio effettivo della ricostruzione arriva, dunque, dopo quasi 4 anni dall’alluvione che aveva letteralmente spazzato via il ponte di Campodino fra Torano Nuovo, Nereto e Sant’Omero e che aveva costretto all’isolamento l’intera frazione. Un intervento costato 300mila euro, un iter amministrativo sicuramente complesso, che però aveva permesso a quel collegamento strategico per la Val Vibrata di essere riattivato.

 

Villa Bizzarri. Diversa è la situazione della strada di Villa Bizzarri, interessata anch’essa da una frana, sulla quale la nota del gruppo FDI riferisce alcune inesattezze. Di fronte a questa emergenza, la riposta della Giunta Regionale D’Alfonso e dell’amministrazione provinciale è stata concreta e fattiva con il finanziamento di 300 mila euro stanziato in tempi brevissimi.

 

La buona politica non si costruisce sulle provocazioni, ma sulle proposte concrete, sui fatti e sulla programmazione degli interventi. La vera politica non vive dei così detti “cambi di casacca” ai quali, invece, sembrano avvezzi coloro che oggi a Torano Nuovo militano in Fratelli d’Italia, un partito al quale sono approdati, quasi fosse un’ultima spiaggia, dopo l’insuccesso tra le fila di Alleanza Nazionale prima e Forza Italia poi.

La buona politica si fa con l’ascolto del territorio e con le risposte che da questo metodo di lavoro possono e devono scaturire. In tal senso, è evidente quanto e in che misura l’interessamento e il lavoro dell’Assessore Pepe non siano mai mancati, quanto l’operosità e le priorità dell’intera Giunta Regionale siano una realtà incontestabile e quanto l’attuale Amministrazione Provinciale abbia dimostrato una capacità attuativa senza precedenti.

 

Ad ogni modo, siamo certi che se questo processo sinergico tra i vari livelli delle istituzioni non avesse funzionato, come già verificatosi dal 2011 fino al 2013 in occasione dell’evento franoso di Campodino, l’assessore Pepe non avrebbe avuto alcuna titubanza nel lavorare alla immediata soluzione del problema mettendo a disposizione tutti le sue personali risorse, come dimostrato con fatti concreti nei 10 anni di amministrazione comunale a Torano Nuovo, durante i quali ha rinunciato ad oltre 35.000 euro di indennità di Sindaco. Un gesto nobile di innegabile solidarietà, oltre che di alto valore politico”.

 

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