Teramo, Rasicci e Bellachioma (Lega) rispondono alla proposta del M5S per le “tasse sospese” del terremoto in Abruzzo

“Il candidato del M5S Zennaro per dare concreta soluzione al problema delle “tasse sospese” del terremoto del 2016 propone la strada seguita nel 2009 dal centrodestra”, dichiarano Lucrezia Rasicci, candidata della Lega di Salvini alla Camera per il Collegio Uninominale di Teramo e il Coordinatore Regionale della Lega di Salvini e candidato nei due collegi proporzionali alla Camera in Abruzzo, Giuseppe Bellachioma.

“Ho letto con grande interesse le parole del candidato del Movimento 5 Stelle, Antonio Zennaro, a proposito del progetto di legge che vorrebbe portare in Parlamento riguardante le “tasse sospese” che i teramani e gli abruzzesi saranno costretti a restituire al 100% dal governo di centrosinistra anche perché, come molti di voi avranno inteso, la sua proposta altro non è che una riproposizione di quanto già fatto, per il terremoto del 2009, dal Governo di centrodestra”, afferma Rasicci.

“Secondo lui i cittadini del cratere sismico devono poter ottenere le stesse condizioni previste dalla legge per il sisma del 2009 e quindi non fa altro che attaccare la gestione del terremoto del 2016 dei governi di centrosinistra e avallare e confermare, in pratica, quanto venne fatto di buono da noi nel 2009 – sottolinea Bellachioma – A questo punto mi chiedo, se quanto fatto ai tempi del terremoto de L’Aquila è stato buono e giusto per l’esponente del Movimento 5 Stelle, perché oggi un elettore dovrebbe votare per loro, che non fanno altro che “scimmiottare” quanto già fatto, quando possono invece votare per chi, secondo loro, così bene gestì quella emergenza? Vedete, credo che questa sia una delle chiavi di lettura dell’agire di molti pentastellati che, non essendo in grado di proporre proprie soluzioni concrete ai problemi del nostro territorio, si rifugiano in proposte risolutive già messe in campo, in passato, da noi dal centrodestra”.

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