Teramo, la Asl è in difficoltà economica? Interrogazione di Sandro Mariani

Teramo. Questa mattina il Capogruppo di “Abruzzo in Comune” Sandro Mariani ha depositato un’interrogazione in Consiglio Regionale a L’Aquila per conoscere ufficialmente lo stato dei conti della sanità teramana.

 

“Non nascondo di essere francamente preoccupato per lo stato di salute, economica e non, della sanità teramana – dichiara Sandro Mariani – ha infatti dell’incredibile la situazione dei 46 amministrativi vincitori di concorso pubblico alla Asl di Teramo che avrebbero dovuto prendere servizio il prossimo 1 settembre e che invece, dalla sera alla mattina, si sono visti recapitare una comunicazione dall’azienda che li informava che l’assunzione sarebbe slittata di quattro mesi, al 1 gennaio 2022, non tenendo minimamente conto delle esigenze di chi, solo per fare un esempio, si era già licenziato in attesa di entrare a breve in servizio”.

“Voglio quindi sapere se è vero che la Regione Abruzzo avrebbe scritto alla Asl di Teramo dicendo che deve riportare i propri conti sotto controllo e di programmare, con effetto immediato, un piano di rientro” prosegue il Capogruppo di “Abruzzo in Comune”. “Quale sarà inoltre il destino di questi 46 vincitori di concorso pubblico e quando saranno assunti? Anche perché questo allarme lanciato sui conti della Asl teramana rischia di riverberarsi su altri servizi”.

“Come opposizione infatti abbiamo già gettato un grido d’allarme sullo stato dei conti della sanità regionale – conclude Mariani – e non vorrei essere di nuovo facile profeta come quando, un anno fa, dichiaravo che il Covid Hospital di Pescara sarebbe stato un incremento strutturale dell’offerta sanitaria della Asl di Pescara e non dell’intero Abruzzo e oggi l’evidenza dei fatti mi dà, ahimè, ragione stante che questa struttura, costata 15 milioni di euro di soldi degli abruzzesi, sembra inaccessibile ai pazienti di Teramo, L’Aquila e Chieti”.

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