Teramo. “La nota del segretario del Pd è una cesoia alla libertà di espressione”. Così il coordinamento provinciale di Fratelli d’Italia Teramo in replica a quanto dichiarato giorni fa dal segretario provinciale del Partito Democratico, Piergiorgio Possenti in merito alla polemica sorta sui fondi per le piccole imprese.
“L’invito di tacere lo rispediamo al mittente anche perché la ricerca spasmodica di visibilità continua con il cavalier servente Possenti che corre in aiuto dei suoi prodi in cerca solo di visibilità e di un titolo sui giornali. Il cattivo gusto politico del partito democratico che demonizza gli avversari che alzano la voce contro le maldestre illazioni del consigliere Pepe, vengono fatte passare come accuse personali o livori. Livori e attacchi personali? Solo dialettica politica. Le offese le lasciamo a voi e ai vostri giudizi che sembrano sempre migliori degli altri. Noi siamo abituati a rispondere nel merito e nel merito abbiamo risposto e continuiamo a rispondere”.
“Innanzitutto, ci fa piacere che Pepe abbia tutte queste soluzioni che non è stato in grado di dare quando era al governo. Probabilmente, ha capito come funziona la macchina amministrativa solo ora che è all’opposizione, apprendendo dall’operato di chi dimostra di rispondere alle esigenze dei cittadini abruzzesi. Le domande per la cassa integrazione sono state valutate per oltre il 60%, il bonus famiglia ha visto la graduatoria dopo appena una settimana dalla chiusura del termine per le domande, ed oggi 3000 famiglie beneficeranno di questo bonus. In più, con altri 7milioni di euro si andrà a coprire il bisogno di tutti coloro i quali hanno fatto le domande. Per quanto riguarda il bonus alle attività, ci fa specie che siano proprio gli esponenti del pd a chiedere lumi”.
E ancora: “Sono al governo e, diciamo pure che alle aziende non ci stanno pensando affatto. Il bonus di 600 euro di marzo non è arrivato a tanti, troppi professionisti, gli aiuti alle aziende nel decreto di aprile che è stato rinviato a maggio, non vede ancora la luce. In più è di oggi la notizia che mancano 7miliardi per la copertura della cassa integrazione, ne sapete qualcosa?
In più, della potenza di fuoco e dell’atto d’amore chiesto alle banche non ne troviamo traccia. La Regione sta preparando il bando migliore per aiutare le imprese abruzzesi con le poche risorse a disposizione e, siamo certi, sarà molto più celere della potenza di fuoco del governo giallo rosso. È in stesura il testo e sarà sicuramente un aiuto concreto. Gli uomini di Fratelli d’Italia non hanno la presunzione di pensare di poter fare miracoli ma hanno l’umiltà di mantenere la parola. Parola mantenuta anche con il cuore produttivo di questa regione con l’ordinanza odierna che da la possibilità a bar, parrucchiere e centri estetici di poter anticipare la riapertura. Il buon senso e la ragionevolezza di una regione che vuole ripartire ma senza mettere in pericolo gli abruzzesi. Parola mantenuta con gli ambiti territoriali di caccia, con i pescatori, con le persone che vanno a funghi, tartufi ecc.. e sicuramente non perché sia merito dei comunicati di un Pepe che ha parecchio tempo libero e ne approfitta per cercare titoli sui quotidiani”.
“In un periodo di grande emergenza siamo una delle prime regioni che sta iniziando una fase 2 più coraggiosa e strutturata.
Lo capiamo che al Pd e a Pepe da fastidio, è comprensibile. Dalle loro gestioni siamo abituati solo a slogan vuoti come dimostra il report Ue che dava l’Abruzzo fanalino di coda per utilizzo di fondi europei. Per quanto riguarda le ordinanze di Marsilio ci sembra siano esse da esempio anche al governo. Ricordate l’ordinanza d’asporto? E adesso, anche il governo Conte prevede di anticipare le riaperture per parrucchierie e centri estetici. Giudizi sul governo regionale passato? Noi crediamo che l’esito elettorale sia il metro di giudizio migliore. Se erano cosi bravi, come mai D’Alfonso è emigrato a Roma con un collegio bloccato mentre era ancora governatore d’Abruzzo e Pepe è all’opposizione?”.
