Silvi, M5s su danni mareggiata: “Regione e Comune mettano in pratica i loro superpoteri”

Silvi. “Chi ci conosce sa che non siamo mai stati un’opposizione sterile”. Esordisce così in una nota stampa il Movimento 5 Stelle Silvi.

“Abbiamo contrastato le azioni che ritenevamo non utili o non ben programmate dell’amministrazione di centro destra del nostro Comune ed appoggiato quelle che sembravano costruttive e virtuose. Ma all’indomani della mareggiata che ha arrecato ingenti danni alla nostra costa e che mette a rischio la prossima stagione estiva per molti operatori, non possiamo che esprimere il nostro dissenso sul comportamento inerte di una Regione di destra dove Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia governano ormai da mesi e nulla hanno fatto per il nostro territorio che vede gli stessi partiti al comando. Eppure Marsilio ci aveva fatto visita qualche giorno prima di essere eletto sostenendo che il legame politico fra l’amministrazione comunale e quella regionale avrebbe prodotto risultati tangibili.

Come è possibile non sfruttare a favore di Silvi i “numeri” regionali di partito in Giunta e in Consiglio regionale? Come è possibile che nessuno abbia utilizzato la posizione politica di vantaggio per risolvere un problema che si conosce da tempo e che può mettere in ginocchio il nostro paese? Le solite affermazioni sulle “lungaggini burocratiche” che ascoltiamo come un’odiosa litania ogni volta che contiamo i danni di una mareggiata non sono più tollerabili.

Dopo che Silvi e l’Abruzzo, alle elezioni, hanno premiato questi signori, molti dei quali presenti solo in fase di propaganda elettorale, ora pretendiamo che il loro “strapotere” si concretizzi in opere, progetti e risoluzione dei problemi della gente. E poiché a Silvi, come su tutta la costa abruzzese, non vi sono “porti da chiudere contro le invasioni barbariche” che riempiono la loro propaganda, ora vogliamo soluzioni per la nostra costa, per il nostro mare e per la nostra economia! Basta con inutili slogan! Vogliamo vedere quanto e se sono capaci di amministrare!”.

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