Silvi. A quasi un anno dalla prima richiesta, il Partito Democratico di Silvi torna a chiedere all’amministrazione di mettere in atto tutte le azioni amministrative necessarie alla riapertura della biblioteca comunale.
“La riapertura, a nostro parere, andrebbe realizzata previa predisposizione di un sistema di prenotazione e di uno specifico protocollo di sicurezza anti-contagio che, oltre ad estendere le misure già contemplate dai provvedimenti governativi, vada a definire la capienza massima della sala e il tempo massimo di permanenza nella stessa da parte dell’utenza usufruente il servizio, in modo tale da garantire un ingresso contingentato e intervalli dedicati alla sanificazione degli ambienti”.
E ancora: “Chiediamo che venga emessa una delibera di giunta utile alla predisposizione di un apposito regolamento che offra, agli studenti universitari residenti a Silvi, la possibilità di discutere da remoto la propria tesi di laurea, in collegamento dalla Sala consiliare del Palazzo comunale, già dalla prossima sessione estiva di luglio”.
Intanto, nell’attesa che il servizio bibliotecario venga ripristinato, il Partito Democratico di Silvi mette a disposizione la propria sede situata in Via Roma n°426 “a favore di tutti quegli studenti silvaroli che, previa prenotazione via Whatsapp al numero 3279599619, vogliano usufruire gratuitamente degli spazi e dei servizi che possiamo attualmente offrire loro (quotidiani, libri, Wi-Fi ecc.)”.
“Infine, comunichiamo che abbiamo stipulato una convenzione con la Facoltà di Scienze Politiche dell’Università degli Studi di Teramo che offrirà, a partire dal prossimo 15 giugno e a tutti gli studenti interessati e iscritti ai corsi di laurea in Scienze politiche, Economia, Scienze delle Amministrazioni e Scienze politiche internazionali, la possibilità di svolgere il proprio tirocinio curriculare presso la nostra sede”.
