Roseto, continua la formazione dei giovani di Casa Civica

Il Gruppo giovani non rinuncia al percorso di formazione politica del MPPU, nonostante l’emergenza Covid-19.

Il Gruppo giovani di Casa Civica continua a prendere parte al precorso di formazione politica del MPPU (Movimento Politico per l’Unità) grazie all’associazione Sguardi e una fitta rete di associazioni territoriali terreno fertile per iniziative di più ampio respiro. Presentato nel mese di dicembre ed anticipato da un evento a cura dal giovane rosetano Francesco Luciani, professionista nel mondo del digitale e della formazione che ha avuto modo di raccontarsi ai ragazzi e dare importanti consigli su come potersi esprimere al meglio nell’ambito lavorativo, il progetto prevede un ciclo di seminari con importanti esponenti del mondo accademico e professionale. Nonostante la crisi sanitaria abbia fortemente rallentato l’iniziativa, il ciclo seminariale ha ripreso il suo corso in modalità DAD (didattica a distanza). Pronta ed entusiasta è stata la risposta dei giovani del gruppo civico rosetano.

“Neanche il Covid-19 – dichiara la portavoce del gruppo Francesca Pedicone – ha fermato la nostra voglia di crescere e di formarci. Pochi giorni fa, infatti, abbiamo partecipato in videoconferenza il primo incontro di formazione politica del MPPU: un evento straordinario con tanti partecipanti, soprattutto giovani. La scelta di intraprendere un percorso di formazione politica qualificato non è scontato, anzi: troppo spesso si pensa che per entrare in politica basti “buttarsi”. Noi invece, con questo percorso, abbiamo scelto di preparaci per essere il più consapevoli possibile della situazione che ci circonda: è questa la condizione imprescindibile per una visione del fare politica diversa da quella attuale”.

Il primo incontro si è tenuto giovedì 28 maggio con relatrice la Professoressa Fiammetta Ricci, docente di Filosofia politica ed Etica pubblica presso l’Università degli Studi di Teramo. La lezione ha avuto come oggetto la “democrazia” secondo la doppia prospettiva di un’analisi dei suoi vari modelli e dei “classici” della storia del pensiero democratico. Nelle prossime lezioni, organizzate sempre in via telematica, altri illustri ospiti affronteranno importanti temi di interesse politico: sul “bilancio partecipativo” si intratterrà il Prof. Carlo di Marco, mentre sul “bilancio pubblico” offrirà il suo contribuito il dirigente provinciale Dott.ssa Daniela Cozzi. Un ulteriore lezione avrà l’urbanistica come tema ed il prof. Jose Maiorani, dirigente responsabile dell’Ufficio patrimonio della Santa Sede, come relatore.

«Ringraziamo tutti coloro che ci hanno permesso di accedere a questo progetto – continua l’altro portavoce del gruppo Mattia Vittorio Narcisi – in particolare il gruppo di Casa Civica, l’associazione Sguardi, l’ingegner Tito Rocci, il MPPU e tutta la fitta rete di associazioni territoriali. L’adesione da parte nostra a questo percorso risponde ad una volontà precisa. Riteniamo che per essere bravi politici ed amministratori non basti essere soltanto bravi politici, bisogna essere innanzitutto bravi cittadini. Questo che all’apparenza può sembrare un paradosso è in realtà l’unico modo di sottrarre la politica al “politicismo” senza scadere nell’anti-politica. Riportare la politica alla sua essenza, alla cittadinanza, è l’unico modo di dire che serve una politica diversa senza dire “basta politica” o “meno politica”: per questo, perché “virtuosa” se radicata nella cittadinanza, alla politica attuale noi possiamo rispondere “più politica”».

“I giovani devono avere la spensieratezza e la capacità di sognare, ma anche un punto di collegamento alla realtà. Questo percorso – concludono Francesca e Mattia- converge col progetto di Casa-Civica per il 2021: creare una squadra di persone competenti, motivate e coese le cui idee possano tradursi in pratiche di buon governo per amministrare al meglio la nostra amata Roseto. Siamo pronti ad accogliere nel nostro gruppo tutti coloro che possano riscontrarsi in questi ideali ed in questo progetto, al fine di ” mettersi in gioco ” per Roseto degli Abruzzi”.

“Ringraziamo tutti coloro che ci hanno permesso di accedere a questo progetto – continua l’altro portavoce del gruppo Mattia Vittorio Narcisi – in particolare il gruppo di Casa Civica, l’associazione Sguardi, l’ingegner Tito Rocci, il MPPU e tutta la fitta rete di associazioni territoriali. L’adesione da parte nostra a questo percorso risponde ad una volontà precisa. Riteniamo che per essere bravi politici ed amministratori non basti essere soltanto bravi politici, bisogna essere innanzitutto bravi cittadini. Questo che all’apparenza può sembrare un paradosso è in realtà l’unico modo di sottrarre la politica al “politicismo” senza scadere nell’anti-politica. Riportare la politica alla sua essenza, alla cittadinanza, è l’unico modo di dire che serve una politica diversa senza dire “basta politica” o “meno politica”: per questo, perché “virtuosa” se radicata nella cittadinanza, alla politica attuale noi possiamo rispondere “più politica”».

“I giovani devono avere la spensieratezza e la capacità di sognare, ma anche un punto di collegamento alla realtà. Questo percorso – concludono Francesca e Mattia- converge col progetto di Casa-Civica per il 2021: creare una squadra di persone competenti, motivate e coese le cui idee possano tradursi in pratiche di buon governo per amministrare al meglio la nostra amata Roseto. Siamo pronti ad accogliere nel nostro gruppo tutti coloro che possano riscontrarsi in questi ideali ed in questo progetto, al fine di ” mettersi in gioco ” per Roseto degli Abruzzi”.

 

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